PERUGIA, 15 febbraio 2012 – Ennesima convocazione nella Nazionale Italiana Under 18 per Matteo Corazzi del Rugby Perugia. Il giocatore eugubino, nato sportivamente tre le fila biancorosse, da due anni frequenta l’Accademia Federale di Roma. Corazzi, anche se in settimana vive nella capitale d’Italia, nel weekend torna a casa per prendere parte, con i colori della Liomatic Cus Perugia, al campionato nazionale di rugby Elite Under 20.

 «Matteo è stato convocato in nazionale varie volte anche lo scorso anno », spiega Giorgio Baldinelli, allenatore del Rugby Perugia Under 20 insieme ad Andrea Milleni. «Questa ulteriore chiamata – prosegue – è motivo di orgoglio per tutta la nostra società e certifica l’ottimo lavoro che è stato fatto con lui che ha cominciato a giocare con noi militando nel Minirugby».

La Nazionale Italiana Under 18, guidata dai tecnici Sandro Ghini e Vincenzo Troiani, si è radunata dallo scorso 14 febbraio a Badia Polesine (RO). La cinque giorni di allenamenti avrà termine il 18 febbraio con un test match contro la selezione Irlandese di pari età.

«Giocheremo un test molto importante contro l’Irlanda – dichiara coach Ghini – squadra che è l’attuale detentrice del titolo di Campione d’Europa 2011». Gli irlandesi hanno infatti battuto la Francia nella finale dell’edizione 2011. «I nostri ragazzi hanno dato prova di avere carattere e di saper affrontare match di alto livello, i tre match giocati con la Francia nel 2011 infatti ci hanno dimostrato come la nostra squadra abbia le qualità per poter competere con tutte le squadre che troverà al FIRA» commenta ancora Sandro Ghini.

Il test contro la Selezione Irlandese under 18 sarà inoltre utile a capire quali sviluppi ci sono stati nel gioco difensivo ed offensivo degli azzurrini. «Nel terzo match con la Francia – prosegue – i ragazzi hanno dato prova di grande solidità difensiva, abbiamo concesso infatti una sola marcatura. In attacco invece siamo andati molto vicini alla marcatura per diverse volte nel corso della partita, occasioni poi sfumate per banali errori di gestione del pallone». Il percorso di avvicinamento al FIRA 2012 si concluderà con due incontri contro il Giappone a marzo, incontri in cui lo staff tecnico federale avrà occasione di visionare anche altri giocatori eventualmente da aggregare per la rassegna europea.