E’ l’ultimo impegno casalingo del 2016. Un impegno molto duro, nel quale solo moltiplicando gli sforzi sarà possibile ottenere un risultato positivo. Se proprio non si riuscirà a ribaltare il pronostico sfavorevole e non sarà evitata la sconfitta, sarebbe importante raccogliere comunque qualche punticino in classifica. La sensazione è che la lotta salvezza sarà decisa da piccoli particolari: anche i vari bonus in palio nelle gare da giocare contro le ‘big’ potrebbero risultare decisivi. Il Livorno Rugby, che attualmente occupa la quartultima piazza, con due lunghezze di margine sulla zona retrocessione, ospita domenica, nel quadro dell’ottavo turno di serie B, girone 2, il Reno Bologna, secondo con una sola lunghezza di ritardo dalla capolista Modena. Calcio d’inizio alle 14,30, arbitro Marco Panin di Rovigo. I biancoverdi labronici hanno, nelle prime sette giornate, ottenuto una sola vittoria (quella colta il 6 novembre casa con il Viterbo) e sei sconfitte. Ruolino di marcia opposto per il Reno, che ha conquistato finora sei successi ed ha perso solo una volta (a Cesena contro il Romagna, nella terza giornata, il 16 ottobre). I bolognesi, che dunque provengono da quattro successi di fila, possono contare su un organico di tutto rispetto ed hanno i mezzi per centrare una delle prime due piazze e dunque giocarsi la promozione nei playoff. Squadra valida e solida, non particolarmente prolifica in fase d’attacco (non sono tantissimi i 174 punti siglati finora), ma molto concreta in fase difensiva (solo 106 i punti incassati). Tutto lascia supporre che la mischia felsinea possa ‘fabbricare’, al cospetto del (non pesante) pacchetto labronico un buon numero di palloni. I padroni di casa dovranno concentrare grandi sforzi in fase difensiva e sfruttare al massimo i (presumibilmente pochi) palloni a disposizione. Giglioli e compagni, che finora in tre occasioni (a Jesi, in casa con il Cus Perugia e domenica scorsa sul campo dell’Amatori Parma), pur perdendo, hanno ottenuto il bonus/difesa, hanno finora siglato 122 punti subendone 180. Un saldo negativo di 58 punti che non rappresenta certo un’enormità se si considera il ruolino di marcia di cui sopra. I biancoverdi, anche contro il Reno, si presenteranno con uno schieramento larghissimamente rimaneggiato. Nella lista degli atleti fuori causa anche il seconda linea Paris, che per motivi di lavoro ha dovuto abbandonare l’attività sportiva. Di fatto, rispetto alla gara di domenica scorsa, rientra a disposizione solo De Angeli. In prima linea, Bufalini – che a Parma, acciaccato, è andato in panchina solo ad onor di firma – potrebbe – forse – garantire venti minuti. Per l’attaccamento ai colori sociali e la grinta costantemente messe in mostra gli atleti utilizzati finora (tutti realmente dilettanti) meriterebbero un monumento. Servirà anche l’apporto del pubblico per spingere i labronici in questa sfida bella e impossibile. In questo penultimo turno del 2016 (domenica 18 i ragazzi di Borsato renderanno visita al Romagna), il Viterbo (terzultimo) gioca sul difficilissimo campo del Bologna’28, mentre le altre quattro squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere, si sfideranno in delicati scontri diretti: in programma Jesi-Arezzo e Amatori Parma-Florentia. Questa la situazione nella parte bassa della classifica (retrocederanno le ultime due): Florentia 16 p.; Am. Parma 10; Livorno 7; Viterbo 6; Jesi 5; Arezzo 4.
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