Acireale – Stadio Comunale Tupparello – Una calda domenica dicembrina illumina la giornata ovale granata che apre le danza con l’incontro under 12 fra Acireale e CUS Catania terminata 4 – 4.
Oggi esordiranno in granata Gennaro Alessandro e Messina Massimiliano Natale; ringraziamo il CUS Catania per aver permesso il trasferimento dei due atleti ad Acireale.
La gara valida per la seconda giornata del campionato di serie C2 fra il leoni granata e i neroverdi palermitani, inizia sotto lo sguardo attento del pubblico presente al tupparello.
L’Amatori Palermo si incarica del calcio d’inizio e sin dalle prime battute mette sotto pressione la squadra acese; i neroverdi stanno disputando un ottimo campionato, non a caso sono la capolista del girone.
I leoni si sono allenati duramente in questa settimana e piano piano riprendono in mano la gara controbattendo le offensive ospiti.
Ritmo, agilità’ e determinazione, animano e caratterizzano una delle piu’ belle gare della stagione; entrambe le formazioni vogliono la vittoria e non cedono un millimetro, si affrontano a viso aperto senza esclusioni di colpi.
I primi punti della gara li realizzano i palermitani che trasformano un calcio di punizione proprio sotto i pali; il marcatore e’ il n.63, Cozzo Guido. 0 a 3
L’Acireale non si scompone anzi, alza ancora di più’ il ritmo e risponde all’offensiva palermitana con una spettacolare azione veloce finalizzata dal n.11, Alessandro Gambino, che schiaccia in meta. Federico Re non trasforma. al trentacinquesimo, 5 a 3.
I restanti minuti scorrono rapidamente verso la fine del primo tempo.
Si ricomincia dopo pochi minuti di riposo e i leoni hanno la voglia di continuare a produrre gioco; gli ospiti, dal canto loro, capiscono il momento delicato e si riorganizzano.
Passano dieci minuti e la grinta granata sovrasta i neroverdi; il ruggito carica il quindici di casa e spinge il n.8, Federico Dell’Aria, a marcare la seconda meta del match. Spumeggiante il gioco acese che non lascia respiro agli avversari. Capitan Re non trasforma. 10 a 3.
Pochi minuti e il n.9 granata, Claudio Nocera, taglia la difesa palermitana e si invola verso la meta ma viene fermato ad un metro dalla linea di meta. I leoni sono ormai ad un livello di concentrazione e forma fisica perfetta; non si piegano, affondano e conquistano metri a testa bassa e senza cedere nulla. Scorrono i minuti e si susseguono le azioni pericolose.
Al quindicesimo e’ tempo di raccogliere il frutto di tanto gioco e il n.13, Diego Irato, recupera l’ovale uscito da un raggruppamento e vola sulla linea laterale di destra schiacciandolo in meta. Capitan Re non e’ in giornata e sbaglia l’ennesima trasformazione. 15 a 3 e capolista in crisi d’identità’.
I palermitani cercano in tutti i modi di reagire, cercano di ritrovare quella concentrazione persa nel coso della gara. Al ventesimo, un’azione pericolosa ospite viene fermata fallosamente dalla difesa granata; ne nasce un calcio di punizione trasformato dal n.63, Guido Cozzo. 15 a 6
Il ritmo della gara rimane altissimo; i granata iniziano a deconcentrarsi e i palermitani si sono ben riorganizzati.
Al trentesimo i neroverdi trovano la via di meta con il n.9, Salvatore Navarra, che taglia la difesa granata in verticale. Meta non trasformata. 15 a 11.
Ora sono gli ospiti a comandare il gioco e dettare il ritmo; da un raggruppamento esce un pallone che cambia completamente il fronte di gioco sorprendendo la retroguardia acese. Il n.15, Morgan Giglio, schiaccia in meta e determina il sorpasso neroverde. Meta non trasformata. 15 a 16.
Mancano pochi minuti al termine e i leoni si trasferiscono in pianta stabile ad un metro dalla linea di meta avversaria; si susseguono i raggruppamenti, si prova i riprova ma la palla scivola nelle mani degli avversari che calciano fuori. Triplice fischio dell’arbitro e gara persa dai granata per un solo punto.
La sconfitta brucia, brucia tanto anche perche’ nata da una prestazione ineccepibile dei leoni.
“Partita combattuta fino alla fine, possiamo solo essere contenti del gioco espresso oggi in campo – questo il commento di Lorenzo Scandurra, team manager granata -. All’andata avevamo sofferto, ma aver perso per un solo punto e messo in difficoltà’ la capolista, ci fa capire che abbiamo un potenziale davvero importante; tocca a noi saperlo sfruttare.”

Formazione Acireale Rugby: n.1 D’Arrigo Andrea, n.2 Gennaro Alessandro, n.3 D’Arrigo Emanuele, n. 4 Salvini Giuseppe, n.5 Pulvirenti Fabrizio, n.8 Messina Massimiliano Natale, n.7 Federico Dell’Aria, n.6 Nastasi Luciano, n.9 Nocera Claudio, n.10 Re Federico, n.14 Chillemi Rosario, n.12 Vincenzino Rosario, n.13 Irato Diego, n.11 Gambino Alessandro, n.15 Sardella Gianluca. Panchina: n.16 Botta Alessio, n.17 Piro Marco Salvatore, n.18 Fichera Rosario, n.19 Polimeni Giulio, n.20 Luciano Pulvirenti, n.21 Rotili Andrea, n.22 Cavallaro Sam Sebastiano.

Allenatore: Massimo Nicotra e Federico Dell’Aria.

Punti Acireale Rugby: 35′ pt. meta del n.11 Alessandro Gambino (non trasformata).

Formazione Amatori Palermo: n.29 Cima’ Francesco, n.32 Spica Antonio, n.8 Bellomare Vittorio Giuseppe, n.23 Gambacorta Francesco, n.10 Durante Dario, n.58 Simeone Vitantonio, n. 2 Fiorentino Giuseppe, n.66 Gagliano Lorenzo, n.9 Navarra Salvatore, n.14 Tarro Tancredi, n.16 Azzara Gianluca, n.11 Di Chiara Cosimo, n.12 Tarantino Marco, n.63 Cozzo Guido, n.15 Giglio Morgan. Panchina: in.27 Mistretta Giuseppe, n.18 Pandolfo Andrea, n.13 Spinnato Davide, n.22 Pandolfo Marcello, n.0 Maggio Angelo, n.00 Cina’ Domenico.

Allenatore: Danilo Lo Re

Punti Amatori Palermo: 30′ pt. punizione trasformata dal n.63, Cozzo Guido; .

Arbitro: Schilliro’ di Catania

20141207_161428