Domenica 13 aprile, il Toruccio La Piana di Misterbianco ospita l’incontro di semifinale della seconda fase del campionato di serie C fra il Misterbianco e l’Acireale Rugby.

Il calcio d’inizio è affidato ai padroni di casa che da subito mettono sotto pressione i granata; gara sin da subito abbastanza spigoloso e da una mischia a favore dei leoni nasce l’azione che porta il Misterbianco a marcare la prima meta. Palla persa in difesa dall’Acireale, conquistata da Finocchiaro che in velocità brucia la difesa e poggia l’ovale oltre la linea di meta. Meta non trasformata. 5 a 0.

La reazione degli acesi è repentina e dopo un giallo subito dai padroni di casa (n.34 Spina Giuseppe al 4′), capitan Re non sbaglia la conseguente punizione 5 a 3.

Così, dal quinto minuto in poi, la partita entra nel vivo, saltando di fatto l fase di studio; continui cambi di fronte regalano un susseguirsi di emozioni che evidenziano l’ottimo stato di forma di entrambe le formazioni. Al 10′, Sadella, salva i granata da un attacco dirompente.

Poco dopo il quarto d’ora capitan Re decide di calciare una punizione da circa trenta metri, ma l’ovale si spegne di poco a lato dei pali. Le fasi di gioco si fanno sempre più veloci esaltando il lavoro di entrambe le difese che, sino ad ora, hanno ceduto in pochissime occasioni.

Gli unici tentativi per segnare punti vengono affidati ai calciatori; al 25′, Giuseppe Puglisi, cerca di trasformare una punizione da 35 metri ma senza raggiungere l’obiettivo.

Ne consegue una bella azione d’attacco granata che si conclude nei ventidue avversari grazie alla maglia difensiva ospite che non cede alle incursioni.

L’attacco granata non si ferma, cerca insistentemente il varco e al 35′, Andrea D’Arrigo, sfrutta una touche granata e trova la feritoia giusta, passa la linea di meta e si tuffa in mezzo ai pali. Capitan Re non sbaglia e risultato che si sposta sul 5 a 10.

Riprende il gioco e gli acesi ritrovano la via di meta, ma questa volta, Diego Irato, viene bloccato poco prima di schiacciare l’ovale in meta.

Sul finire della prima frazione di gioco, il Misterbianco sfrutta un calcio di punizione centrale; da venticinque metri, Giuseppe Puglisi non sbaglia. 8 a 10 e arbitro che decreta la fine del primo tempo.

La seconda frazione di gioco riprende la trama del primo tempo, con gli acesi in costante fase d’attacco e i padroni di casa pronti a respingere ogni tentativo d’incursione ospite.

In più occasioni i granata arrivano ad un passo dal segnare punti, pima con un tentativo di Emanuele d’Arrigo finito con un fallo acese e poi con un calcio di punizione fallito da capitan Re, ma entrambe i tentativi risultano infruttuosi.

Cresce la tensione ed arriva il primo cartellino giallo per gli acesi, Gianluca Sardella viene ammonito per proteste al 10′.

I padroni di casa non ci stanno ed al quarto d’ora mettono in campo tutta la grinta che hanno in serbatoio e marcano una meta di forza con i pilone Cristian Jagic a seguito di un’azione molto macchinosa ma altrettanto efficace. Giuseppe Puglisi trasforma. 15 a 10.

I leoni reagiscono e un minuto dopo accorciano le distanze grazie ad una punizione realizzata dal solito capitan Re. 15 a 13.

Passano soltanto due minuti e Claudio Nocera elude due placcaggi e scappa dritto in mezzo ai pali marcando una bellissima meta. Capitan Re non sbaglia e trasforma. 15 a 20.

I leoni non si placano e continuano a cercare la via di meta sempre in velocità e sempre con Claudio Nocera, ma l’estremo salva all’ultimo metro commettendo fallo. Punizione giocata alla mano che consente a Federico Dell’Aria di schiacciare l’ovale in meta. Re, cecchino granata, non sbaglia la trasformazione. 15 a 27.

Allo scoccare della mezz’ora, il pilone biancoazzurro Jagic, usa tutta la sua prestanza fisica, sfonda letteralmente la difesa granata e schiaccia l’ovale in meta. Puglisi dal canto suo non sbaglia la trasformazione ed accorcia le distanze. 22 a 27.

Il ritmo della partita non accenna a diminuire e Federico Re, al 32′, non realizza una punizione centrale ma distante più di quaranta metri.

La gara scivola rapidamente verso il fischio finale dell’arbitro e consegna così la terza vittoria consecutiva ai leoni granata. Risultato finale: 22 a 27.

“Sono estremamente soddisfatto del risultato finale sia per com’è maturato sia per come ha retto tutta la squadra – afferma Andrea D’Arrigo, massiccio tallonatore granata -. La compattezza e la tenuta fisica dovranno essere il nostro punto di forza sia per concludere in bellezza questa stagione sia per cominciare la prossima con grande competitività”.

I prossimi avversari dell’Acireale scaturiranno dalla sfida di domenica 27 aprile che vede affrontarsi l’Iron Palermo e Aquile Enna.

Formazione Misterbianco Rugby: Jagic Cristian, Rizzo Giacomo, Spina Giuseppe, Schillaci Placido, Murafò Giuseppe, Russo Fernando, Conti Fabio Sebastiano, Consoli Massimiliano, Sanfilippo Giorgio, Marchese Giuseppe, La Rosa Michelangelo, Caruso Antonio, Finocchiaro Alfio Salvatore, Ferruccio Salvatore, Puglisi Giuseppe. Panchina: Ciccia Benedetto, Russo Andrea, Maugeri Ivan, Scardaci Claudio, Tricomi Giovanni.

Allenatore: Raffaele Privitera.

Punti Misterbianco Rugby: 3′ p.t. meta di Finocchiaro Alfio (non trasformata); 40′ p.t. punizione trasformata da Giuseppe Puglisi. 15′ s.t. meta di Cristian Jagic (trasformata da Giuseppe Puglisi); 30′ s.t. meta di Cristian Jagic (trasformata da Giuseppe Puglisi).

Formazione Acireale Rugby: D’Arrigo Emanuele, D’Arrigo Andrea, Pappalardo Filippo, Scandurra Lorenzo, Fatuzzo Francesco, Privitera Luciano, Bonnici Attilio, Nastasi Luciano, Nocera Claudio, Re Federico, Chillemi Alessandro, Vicenzino Rosario, Irato Diego, Rotili Andrea, Sardella Gianluca. Panchina: Botta Alessio, Ricca Ivano, Pulvirenti Fabrizio Alfio, Salvini Giuseppe, Pagano Marco, Panebianco Claudio, Dell’Aria Federico.

Allenatore: Massimo Nicotra, Federico Dell’Aria.

Punti Acireale Rugby: 4′ p.t. calcio di punizione trasformato da Federico Re; 35′ p.t. meta di Andrea D’Arrigo (trasformata da Federico Re). 16′ s.t. punizione trasformata da Federico Re; 18′ s.t. meta di Claudio Nocera (realizzata da Federico Re); 20′ s.t. meta di Federico Dell’Aria (trasformata da Federico Re).

Arbitro: Rinaldo Cappello di Ragusa