E’ ancora il Rugby Afragola ad avere la meglio sui Due Principati, che al V. Papa di Cardito ieri pomeriggio in una gara valida per la 1°giornata di andata per la poule retrocessione del girone H, si accaparra l’intera posta in palio, vincendo con il punteggio di 32-12 (6-2). La franchigia irpino/salernitana dopo un primo tempo, in cui è stata forse troppo attendista (15-5), nella ripresa ha tirato fuori gli artigli, disputando una ventina di minuti ad elevata intensità, rischiando di ribaltare il risultato, infatti dopo la seconda meta, siglata da M. Muotri al 10′ di cui egli stesso s’incaricava della susseguente trasformazione, si era sul 20-12, i verde/granata assediavano il fortino di casa, che pur subendo numerosi colpi, riusciva miracolosamente a rimanere in piedi, grazie anche ad un briciolo di fortuna che in questi casi, è sempre ben accetta. Ma andiamo con ordine, la partita inizia con circa quaranta minuti di ritardo, per il ritardo dell’arbitro, il sudafricano Havenga, che rimaneva con l’auto in panne. Mister Caliano, rispetto ai diciannove annunciati alla vigilia, perde il febbricitante Ruggiero, solo tre saranno le possibili variazioni in corso. Insieme all’allenatore giocatore M. Muotri, si opta per il seguente schieramento, prima linea formata da Miraglia e Lombardi con Console a tallonare, in seconda Melone e D’Ardia, in terza i due flanker sono Balsamo ed il debuttante Crispino – discreta la sua prestazione – con Salvarezza in mezzo, le chiavi della mischia affidate al buon Santomauro, all’apertura va l’altro Muotri, Gianluca, i due centri sono Muotri senior ed Izzo, Castiello ed Accomando le due ali, Pericolo estremo, giornata soleggiata disturbata da un freddo vento che ha disturbato non poco le cinquanta anime presenti. Le due squadre sembrano studiarsi, essendosi già incontrate due volte, ognuna sembra aspettare il primo passo falso dell’altra. I Principi, sanno che solo sfruttando la velocità dei 3/4 possono avere qualche possibilità di spuntarla, i diavoli rossi di Afragola invece possono contare sulla possente mischia che quando s’innesca, diventerà un problema fermarla. Queste, a nostro giudizio, le due chiavi di lettura dell’incontro, alla resa dei conti, passerà alla cassa a ritirare i cinque punti chi ha saputo sfruttare al meglio le proprie armi, vale a dire la formazione guidata da Vincenzo “Bob” De Stefano. Tornando al resoconto della gara, dopo una fase di studio dicevamo, sono i ragazzi del Presidente Sbozza a provarci per prima, al 5′ con Gianluca, all’8′ con Marco Muotri, ma entrambe le incursioni vengono sventate dai locali, quindi ci prova Salvarezza che imbecca Crispino, fermato in touche. Al primo affondo, Afragola passa, siamo al 14′, sulla sx del campo, da un punto d’incontro si sgancia la terza linea centro che sfonda alla sua maniera, resistendo a più di una carica, trasformazione non andata a buon fine. 5-0! Passano soli sette minuti, ed il risultato ritorna in parità, da una mischia dai cinque metri di casa, l’estremo viene murato da M. Muotri, l’ovale schizza all’indietro verso la linea di meta, ne segue la traiettoria il corallino Balsamo, che come un falco predatore si getta sulla preda, riuscendola a catturare ed a segnare la sua prima meta in carriera – dopo che già in amichevole vi era riuscito con il Formia/Preston – la mira di Mitra-Muotri difetta di precisione, 5-5! I boys del Presidente Mazzone, capiscono che è arrivato il momento di giocare con la mischia, onde evitare spiacevoli sorprese, e nel giro di sette minuti confezionano due mete fotocopia, entrambe sulla dx del campo, entrambe su azione di touche, entrambe sfruttando il carrettino entrando fino alla meta con tutti gli otto uomini più mediano, nessuno dei due calci andrà a bersaglio, 15-5, la frazione termina con un giallo a Balsamo, ultimo a commettere un tris di antigioco, unico però a pagare con i dieci minuti in castigo dietro i pali. La momentanea superiorità, ad inizio ripresa, viene colta dai rossi di casa che al 3′ usando il solito sistema, vanno a segnare ancora una volta, centrando la quarta meta, quella del bonus, calcio ancora fuori, 20-5. Al 4’arriva il primo cambio, è Muotri junior che è costretto alla resa, dopo un duro impatto con un avversario si vede gonfiare la caviglia, gli subentra Iannaccone, che passa ad estremo, Pericolo va all’apertura, al 7′ anche locali con un uomo in meno, giallo sventolato al mediano per comportamento anti-regolamentare. Al 10′ l’episodio che potrebbe rendere felice la domenica dei Principi, M. Muotri capta un possibile errore di un avversario che calibra male un passaggio, il veloce centro salernitano intercetta, e dopo quaranta metri di fuga, schiaccia in mezzo ai pali, mandando tutti al bar, egli stesso porta i suoi sul 20-12. Al 12′ il volenteroso Melone(Maverick) è costretto alla resa, ginoccho e schiena non gli permettono di continuare,  Timon/Sellitto lo sostituisce in seconda. E’ il miglior momento per Pericolo&company che giocano il tutto per tutto ma non sono aiutati dalla dea bendata, al 17′ è skizzo/Izzo che va in meta dopo una fuga sulla sx, ma prima di schiacciare il suo piede dx tocca la linea di fondo, al 21′ Iannaccone ci prova dalla piazzola, ma i tre punti svaniscono di pochissimi centimetri, un minuto dopo è Accomando che segna, ma anche in questo caso il direttore di gara vede un piede uscito dal rettangolo di gioco. Tre episodi, pochi centimetri, che potevano cambiare le sorti del match, Afragola resiste anzi al 31’un calcio di spostamento trova l’ennesima rimessa dal fondo, che per i padroni di casa, equivale come calciare un rigore a porta vuota, quindi le mete passano a cinque, questa volta comprensiva anche del più due 27-12. Al 32′ anche la caviglia di Accomando cede, gli subentra Govetosa. Ospiti generosamente ancora all’attacco, ma oggi non è decisamente giornata, anzi allo scadere gli afragolesi vanno a segno per la sesta volta, udite udite, senza sfruttare il carrettino. Finisce 32-12, domenica ancora amara per i Due Principati.

La formazione

15 Pericolo 14 Accomando(32’s.t. Govetosa) 13 Izzo 12 M.Muotri 11 Castiello 10 G. Muotri (4’s.t. Iannaccone) 9 Santomauro 8 Salvarezza 7 Crispino 6 Balsamo 5 Melone (12’s.t. Sellitto) 4 D’Ardia 3 Lombardi 2 Console 1 Miraglia. Non entrato Zizza.

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