REMONATO ALESSANDROQuest’anno il Rugby Alto Vicentino sta vivendo il decennale dalla fondazione: un periodo durante il quale la società ha vissuto molti momenti positivi e ha raggiunto gratificanti risultati, sia in campo che fuori. Con la chiusura del primo decennio ci si è posti nuovi obiettivi di sviluppo per il prossimo futuro, di medio e lungo termine, con l’intento di confermare quanto di buono era già stato creato e perseguire un nuovo corso di qualità formativa e di sviluppo.

Con la prossima Stagione Sportiva inizierà un nuovo ciclo di evoluzione in continuità, ma con la ferma volontà di ricercare un salto di qualità di tutto il movimento ed in particolare delle Qualità Tecnico-Sportive, con l’obiettivo di crescere positivamente nelle competenze ed esperienze e perseguire la formazione di tutti i ragazzi. Per questo dalla prossima Stagione Sportiva si è cercato di evolvere la nostra organizzazione con l’ingresso di persone che professionalmente possano integrarsi ed aiutare il R.A.V. in questo obiettivo; quindi si è trovato un nuovo Direttore Tecnico nella persona di Alessandro Remonato, che sarà anche Responsabile dello Staff Tecnico Senior.

Il Signor Remonato Alessandro, laureato in Psicologia Generale e Sperimentale con un Master in Psicologia dello sport e uno di Tecnico addetto allo Sviluppo nel rugby, può contare su una ventennale esperienza da allenatore e da direttore tecnico in alcune delle più importanti società di rugby del triveneto. Tra i ruoli che ha ricoperto ricordiamo l’esperienza di Tecnico selezionatore provinciale e regionale per le categorie Giovanili per il Comitato Triveneto – FIR, Tecnico nella categoria di serie C Elite Trento, Tecnico nella categoria di serie B Nazionale per Feltre e Bassano, Video Analyst nella serie di Eccellenza Calvisano – Campione d’Italia e di Direttore Tecnico del Bassano.

Remonato è così intervenuto a seguito dell’accordo intrapreso con il R.A.V.: “Quando sono stato contattato dai dirigenti del RAV, ho trovato persone serie con un progetto concreto e ben preciso, oltre che una struttura già organizzata e efficace. Dopo alcuni anni in cui ho svolto esclusivamente il ruolo di Direttore Tecnico, ero intenzionato a tornare anche a seguire una squadra unica e preferibilmente una categoria senior. Mi si è presentata quest’opportunità, di rimettermi in gioco sul campo, direttamente anche come allenatore e ho voluto misurarmi ancora una volta. Gli obiettivi sono quelli di sviluppare un gioco collettivo di grande movimento, dove devono essere esaltate le capacità tattiche del singolo, da sviluppare ogni settimana; nel concreto credo sia ambizioso e giusto puntare ad arrivare al terzo posto nella prima fase, per poi potersi giocare una seconda fase senza frenesia da risultato, e permettere all’intero gruppo di acquisire esperienza fondamentale per obiettivi ancora più importanti nel futuro.”

Ad integrazione ci sarà anche un Coordinamento del gruppo dei Preparatori Atletici al fine di affiancare agli obiettivi di crescita Tecnico-Sportiva anche lo sviluppo delle qualità/capacità atletiche di tutti i nostri Giocatori nelle varie fasce di età.

Una frase di Nelson Mandela, a cui è oltretutto dedicato lo Stadio del Rugby di Schio, può riassumere al meglio il nuovo corso: “Tutti possono migliorare a dispetto delle circostanze e raggiungere il successo se si dedicano con passione a ciò che fanno”.