Questa prossima domenica 15 febbraio vede impegnato il rugby giovanile catalano in un confronto a tutto campo con i “7 Fradis Rugby” di Sinnai, una società rugbistica che ha lavorato sempre con molto impegno nel rugby di base. Le squadre giallorosse U18 e U16 di coach F. Serio e F. Bogliani rientrano in campo e siamo convinti che siano pronte a portare a casa un altro risultato positivo, che permetta loro di consolidare il primato alla testa dei campionati giovanili delle rispettive categorie.

Anche i più giovani U-14 saranno della partita, guidati dal coach S. Livesi: i ragazzi dell’Alguerugby realizzeranno un nuovo concentramento federale confrontandosi con Sinnai e la nuova squadra sassarese Scuola Rugby Sassari; in questa categoria di età la FIR non contempla la realizzazione di campionati e l’arrivo di una nuova squadra è motivo di allegria e una opportunità di crescita per tutto il rugby sardo. Se la settimana scorsa lamentavamo la squalifica dei ragazzi di Olbia dell’U16 per mancata partecipazione a tre partite, oggi siamo contenti per l’attività di questa nuova società sassarese alla quale auguriamo un grande futuro.

La giornata inizierà alle 10,00 del mattino con il concentramento dei ragazzi delle U14, per continuare con la U16 e la U18; per chiudere ci sarà anche la partita della Serie C dove la squadra cadetta dell’Amatori giocherà con il Sinnai attuale capolista del girone sardo della Serie C.

Il Presidente dell’Alguerugby, Giovanni del Rio, considera le partite di questa domenica con il Sinnai un momento importante del campionato “I 7 Fradis Rugby di Sinnai è una società che lavora tanto e bene per il settore giovanile, per noi è sempre un piacere giocare con loro, il concentramento U-14 Alguer-Sinnai e Sassari, e anche i ragazzi della U16 e quelli della U18 dovranno confrontarsi con gli amici di Sinnai, sono convinto che arriviamo a questa giornata in buone condizioni fisiche e mentali per ottenere dei risultati positivi, però vada come vada questa domenica ci sarà una vera festa del rugby a Maria Pia, festa che finirà con la partita della serie C Amatori-Sinnai e come non può essere diversamente offriremo ai nostri ragazzi e a tutti gli ospiti un terzo tempo per la mano di Chez Antonino, noto Sofregit, e sarà il momento opportuno per socializzare tutti, giocatori, allenatori, arbitri e genitori. Nel terzo tempo le due squadre diventano una sola, le distanze non solo geografiche devono annullarsi, l’agonismo che divideva deve scomparire e diventa possibile quella crescita derivante dal confronto con l’altro che lo sport dovrebbe sempre promuovere. Il terzo tempo è un istituzione di questo sport che a noi piace offrire sempre.”

AlgheroU18