Il Geas Rugby Sesto vince di nuovo in casa, sul terreno amico del campo “Roberto Beretta” al centro Manin. A farne le spese il Rugby Livigno, fanalino di coda del girone 2 lombardo di serie C. Ma per i sestesi, in realtà, non si è trattato di una “passeggiata”, complice forse un po’ di leggerezza nell’affrontare il match. “Siamo partiti troppo piano”, ammette capitan Marco Brunetti. Il che ha costretto i geassini a rincorrere gli ospiti fin dal primo minuto, quando sono andati subito in meta. In salita tutto il primo tempo, concluso con i valtellinesi avanti 5-11.
Ma la reazione del Geas non si fa attendere troppo a lungo, e nella ripresa segna quattro mete, a fronte di una sola livignasca, il che consente ai ragazzi di coach Fabio Chiesa di imporsi con un risultato finale di 29-21, che frutta 5 punti, con tanto di bonus offensivo. Nonostante “un po’ troppa sofferenza nel finale di gara”, confessa Brunetti. Insomma: non una prova convincente su tutti i piani, ma buona comunque per la classifica, che vede i sestesi saldamente ancorati al 7° posto, alle spalle del gruppetto delle formazioni più forti. Da notare, peraltro, che il Geas deve ancora recuperare ben due turni rinviati per impraticabilità di campo.
Prossimo appuntamento in campionato, domenica 8 marzo sul difficile campo della Grande Milano cadetta, terza forza del girone.
