Ieri pomeriggio, con drop d’inizio allle ore 15:00, nel verde dei parco Manganelli, c’è stata la prima uscita stagionale della franchigia irpina/salernitana Rugby Due Principati, che ha disputato un test contro i napoletani del Rugby Vesuvio, club allenato da Enrico Tagle, coadiuvato dal fratello Stefano, che hanno anche arbitrato l’incontro, suddiviso in quattro tempi da venti minuti. Tra un intervallo di tempo ed un altro, sono scese in campo anche le ragazze del Rugby Salerno e quelle dello stesso Vesuvio, che si apprestano anche quest’anno a partecipare ai concentramenti per il Rugby Seven. Avvincente la sfida tra le signorine, che han dato vita ad una piacevole partita in uno spicchio di campo(25×50), dimostrando grinta e tenacia alla pari con i più forzuti maschietti, facendo capire che il gioco del rugby può vestire tranquillamente anche di rosa. Buoni i riscontri, venuti fuori dal match, il gruppone di avellinesi e salernitani, hanno iniziato la preparazione il 21 agosto, una decina di allenamenti son stati utili per capire che mister Caliano, insieme ai colleghi Stanzione e Marco Muotri, hanno in mano un buon organico che appena troverà l’amalgama, avrà tutti i crismi per disputare una buona stagione, un gruppo giovane con un’età media di 22 anni, a tratti son riusciti ad imporre il proprio gioco al già rodato Vesuvio, squadra esperta ed arcigna, ben guidata dai Tagle, qualche ingenuità di troppo nella fase difensiva, ha permesso ai biancoblù di capitan Liberti, di andare segnare cinque volte (un solo bersaglio, il primo), mentre per i Due Principati, che in attesa della nuova divisa da gioco, son scesi in campo in casacca blu con bordi rossi, sono arrivate anche le prime mete, due per l’esattezza firmate entrambe da colui che sarà destinato a recitare la duplice parte dell’allenatore e del giocatore, parliamo di Marco Muotri, che al 4′ del secondo tempo, era abile ad incunearsi nelle file ospiti, depositando l’ovale aldilà della linea bianca sulla sx del rettangolo, il fratello Gianluca risulterà impreciso nella trasformazione, si era sul 5-17, in quanto nella prima frazione, gli avversari avevano violato la meta dei padroni di casa già tre volte, al 2′ quando da sx, i 3/4 approfittavano della lenta salita della difesa e della mancata convinzione dei placcaggi, andando così a schiacciare in mezzo ai pali (0-7) al 10′ dal lato opposto, con una rapida trasmissione dell’ovale, permettevano ad un flanker di andare a bersaglio (0-12) infine al 16′ dopo un multifase provato dagli uomini di mischia era il mediano lesto a sgangiarsi e trovare un buco (0-17). Nel frattempo i locali, non erano di certo stati a guardare, almeno in tre circostanze avevano creato più di un grattacapo nei ventidue ospiti, prima l’apertura Izzo, sfruttando la sua velocità era stato bravo ad inserirsi, ma non attento nell’approfittare della superiorità creata dai sostegni, finendo per subire il ritorno della retroguardia, lo stesso Izzo imbeccava stavolta l’accorrente Petrillo, che riusciva ad agganciare ma veniva fermato in touche dal recupero dell’estremo, ed ancora con il piccolo dei Muotri, che sembrava aver trovato il varco giusto, ma anche in questo caso la difesa ospite non concedeva nulla. Ci vuole così, la seconda frazione per vedere la prima meta dei Due Principati, come detto siglata dal maggiore dei Muotri(5-17), il suo ingresso sembra dare maggior vigoria ai padroni di casa, che stazionano a lungo nei cinque metri ospiti, non riuscendo però a trovare il guizzo vincente, vuoi per la solidità difensiva, vuoi per qualche imprecisione nella trasmissione, sembra riuscirci Gianluca che dopo una fuga di sessanta metri, s’invola in meta, ma nel corso dell’azione il centro salernitano pesta la linea di fondo, l’arbitro non se ne accorge e convalida, ma la correttezza della panchina di casa, richiama l’attenzione del direttore di gara, quindi nulla di fatto, meta invalidata. Finisce anche il secondo parziale, dopo il consueto stacchetto della femminile, si ricomincia con il terzo, che vede sempre protagonisti i rossoblu di casa, ma la musica non cambia, anzi il Vesuvio all’11’ trova la quarta meta di giornata, sempre per le vie laterali, questa volta l’azione parte dalla sx (5-22), il quarto ed ultimo tempo, vede le due squadre oramai sfinite, che comunque provano a lottare su ogni ovale, divertendo il numeroso e curioso pubblico accorso per vedere la prima dei Due Principati, assistiamo ancora ad altre due mete, una degli ospiti, ancora con il mediano bravo a vedere un fazzoletto di spazio rimasto scoperto, e quindi a siglare la quinta( 5-27), e poi la seconda per gli uomini del Presidente Sbozza, presente in sieme al vice presidente Roca, ed ai consiglieri Liguori, Landi e Garzillo, forse il gesto tecnico più bello della giornata, che porta la firma ancora di Marco Muotri, che recupera un ovale nei propri ventidue, parte in velocità, seminando gli avversari come birilli, in uno slalom degno del miglior Tomba, riuscendo a resistere anche un paio di cariche, andando ad involarsi in mezzo ai pali, l’altro Muotri trasforma per il 12-27 finale. Soddisfatto per la prova dei ragazzi il mister di sponda avellinese: Carmine Caliano, che così ha commentato l’incontro: ” Ho visto una squadra, già ben affiatata e piena di stimoli, lo reputo così un segnale positivo, in quanto vuol dire che tutti hanno sposato con convinzione il progetto Rugby Due Principati, mi aspettavo che non sarebbe stata una passeggiata, siamo ancora in fase di rodaggio, non conosciamo ancora tutte le qualità degli atleti che abbiamo a disposizione, nonostante eravamo in 28, quest’oggi mancava ancora qualche elemento, su cui facciamo affidamento, ci vuole un pò di tempo per organizzarci, ma siamo convinti che la strada intrapesa è quella giusta – ha poi continuato ricordando che anche la prossima domenica il team scenderà di nuovo in campo – Abbiamo bisogno di giocare il più possibile, confrontandoci con avversari anche di spessore maggiore, domenica giocheremo con l’Aurunci Formia e con il Preston Grasshopers, formazione old, che milita in serie B inglese, a questi molto probabilmente si uniranno una pattuglia dei Bull, della sezione di Battipaglia/Eboli, inoltre stiamo provando ad organizzare anche qualcosa con la juniores”.
La formazione
15 Petrillo (M. Muotri) 14 Ruggiero (D’Amelio)13 Cherubino( Napoli) 12 G. Muotri (Miele) 11 Gaita (Marano) 10 Izzo (Pericolo) 9 Santomauro 8 Salvarezza (Miraglia) 7 Zizza (cap) (Castiello) 6 Villari( Govetosa) 5 D’Ardia (G.Lombardi) 4 Iannaccone 3 Ferro(Accomando) 2 Sellitto 1 Petruzziello(Mirello). (Roar)

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