Vittoria prevista per il RAC contro il Misterbianco Rugby, confermandosucosi al secondo posto solitario in classifica. Quello di ieri è stato solo in parte un incontro piacevole, caratterizzato da vari errori da entrambi le parti. Il tecnico ibleo Migliorisi ricorre ad un vasto turn over, dovendo fare a meno degli infortunati Gurrieri, Turi Bellina, Vitale, Schininà, Aprile, Cicciarella, oltre che degli indisponibili Leggio e Frasca. Varie innovazioni a livello tecnico e tattico vengono cosi apportate alla struttura della squadra, una delle quali ha visto la seconda linea Giglio, schierata a mediano di mischia, un’ esperimento che sicuramente non ha totalmente convinto lo staff tecnico.

Inizio di partita di chiara marca iblea con il RAC che già alla prima azione viola con Battaglia, l’area di meta del Misterbianco, Scrofani dalla piazzola fallisce la trasformazione ( 5 – 0 ). I ragusani mantengono un ritmo alto,mettendo in evidenza geometrie di gioco spettacolari ed efficaci che hanno spesso messo in difficoltà l’organizzazione difensiva Catanese. Al 13° minuto bell’azione dei trequarti iblei con Alessandro Bellina che dopo aver smistato l’ovale va a riproporsi in sostegno all’esterno, riceve l’ovale dall’ala Gianluca Minardi e va in meta, questa volta il piede di Scrofani è più preciso per il 12 a 0.

In campo c’è solo una squadra, quella ragusana, la difesa ospite appare in evidente difficoltà ed arranca , al 27° minuto è la volta della terza linea Daniele Criscione a segnare la terza meta della giornata, meta non trasformata ( 17 – 0 ). A questo punto si aspetta solo la quarta meta , quella del bonus, che arriva tre minuti dopo grazie a Scrofani, bravo ad inserirsi tra le maglie difensive ospite, lo stesso provvede alla relativa trasformazione ( 24 – 0 ). Acquisito il bonus, la squadra iblea da l’impressione di mirare a gestire il risultato, rallentando il ritmo, i ragusani si intestardiscono a giocare attorno al pack, nonostante l’evidente supremazia tecnica dei propri trequarti. Il Misterbianco, prende coraggio ed inizia ad affacciarsi nella metà campo iblea con sempre maggiore insistenza, magistralmente guidata dal mediano di apertura Condorelli. Al 36° minuto è però nuovamente il RAC a smuovere il punteggio con Scrofani bravo recuperare in difesa un errore di trasmissione dei trequarti ospiti ed a involarsi indisturbato in meta, è lo stesso centro ibleo ad incaricarsi della trasformazione portando il parziale sul 31 a 0.

Il Misterbianco però dimostra di essere una squadra di carattere che per quanto fatto vedere quest’oggi, sicuramente non merita l’attuale posizione in classifica. Gli etnei mettono sotto pressione i padroni di casa, chiudendoli nella loro area dei 22 metri, e vengono premiati in pieno recupero, si era al 41° minuto, grazie alla meta del mediano di apertura etneo Condorelli ( oggi il migliore in campo), è la stessa apertura a trasformare portando il risultato sul 31 a 7. Nel secondo tempo il tecnico Migliorisi da spazio all’intera panchina , cambiando di fatto l’assetto tattico della squadra. Al 44° minuto Scrofani segna la sua terza meta personale e provvede alla relativa trasformazione portando il RAC sul 38 a 7. La partita scende di tono e diventa brutta, i ragusani non riescono a lanciare i propri trequarti continuando ad intestardirsi con azioni personali scarsamente efficaci, mentre gli ospiti si limitano a qualche velleitario tentativo d’attacco.

La partita diventa anche nervosa, al 16° minuto a farne le spese sono l’ibleo Battaglia e l’etneo D’Arrigo, che vengono ammoniti. Al 35° minuto l’azione più bella della partita, Dopo un raggruppamento all’altezza del centrocampo, Emanuele Minardi, quest’oggi schierato a mediano di apertura, lancia i propri trequarti, la palla viaggia velocemente raggiungendo l’ala Dinatale, nuovo raggruppamento e apertura sul lato opposto dove nel frattempo si era schierata l’intera linea dei trequarti ragusani, la palla raggiunge cosi nuovamente Dinatale che inseritosi all’esterno dell’altra ala Caruso, crea l’uomo in più e va a depositare in meta l’ovale tra gli applausi del pubblico di casa. Scrofani, seppur in posizione decentrata trasforma dalla piazzola e porta il punteggio sul 45 a 7. Al fischio di chiusura le due squadre si sono accomunate nel saluto ed hanno esposto uno striscione di solidarietà verso gli alluvionati del messinese.

“Quest’oggi abbiamo provato alcune soluzioni tecniche e tattiche in previsione futura – afferma il tecnico Pino Migliorisi – non tutte mi hanno convinto in pieno. Ho visto qualche progresso nel movimento generale, nella mischia ordinata e nella touche, purtroppo perdurano gli errori tattici, spesso dovuti a troppo egoismo, errori che vanno ad annullare quanto di buono creato a livello di costruzione del gioco. Ma una volta individuati questi nei, lavorando con abnegazione ed umiltà, potremo trovare le giuste soluzioni , conoscendo la squadra io resto fermamente fiducioso”. (ilgiornalediragusa)