Dopo una quindicina di minuti le maglie dei giocatori erano intrise di fango; dopo una mezz’ora anche i volti e i capelli. Si è giocato un match d’altri tempi in un “Sabbione” che alternava zone di fanghiglia collosa (quelle migliori) ad altre acquitrinose (quelle peggiori, la maggioranza).

Cus Siena inizia subito a gran ritmo e ottiene tre calci di punizione piazzabili (2’, 4’ e 6’) che vengono calciati in touche per sfruttare il lancio amico. I primi due tentativi sono bloccati dagli ospiti; ma nella terza occasione la progressione della maul – una specialità della casa – consente a Mattei di andare a deporre l’ovale al di là della quasi invisibile linea bianca. Chi si attende una facile passeggiata rimane ben presto deluso. Continua a leggere su sienafree.it