Deludente per il Biella Rugby, la trasferta di Sondrio. Che vincere sarebbe stato difficile sul campo dei valtellinesi, era chiaro a tutti, ma il lavoro svolto in preparazione al match e la mentalità di tutto il team, avevano fatto sperare al meglio. Sul campo però, le cose si sono fatte più difficili del previsto. Un po’ di nervosismo di troppo in casa biellese ed altrettanta indisciplina, hanno procurato ai padroni di casa una lunga serie di punizioni che il più delle volte sono state tramutate in calci piazzati dal valore di tre punti ciascuno, dall’abile calciatore del Sondrio. Il primo è stato fischiato dal direttore di gioco Baldassarre, dopo soli sette minuti di gioco e i lombardi hanno incominciato a prendere il volo.

Intorno al 10’ il Biella ha oltrepassato la metà campo per la prima volta ed ha sfiorato la meta, ma l’ovale non ha toccato il terreno e il gioco è ricominciato da metà campo.

Al 25’ a segnare la prima meta è il Sondrio, ma non trasforma. Cinque minuti più tardi, il Biella torna a farsi sentire. Chiude Sondrio nei suoi ventidue e sferra l’attacco giusto. Leo Braga segna quella destinata a rimanere l’unica meta biellese, ma la trasformazione non riesce. Negli ultimi dieci minuti, gli Orsi regalano agli avversari due occasioni per calciare e loro ne approfittano.

Più lento il secondo tempo, ma non certo più proficuo per i gialloverdi. Al 3’ Sondrio piazza una punizione e al 17’ Corrado Musso fa altrettanto. Chiude le danze il Sondrio che schiaccia la meta della vittoria al 24’ pur mancando nuovamente la trasformazione. Punteggio finale: 24-8.