Padova (PD) – Stadio “Valsugana Rugby Padova” – domenica 18 Dicembre 2016

Valsugana Rugby Padova v Rugby Udine Union F.V.G. 28-00 (Pt.14-0)

 

Marcatori: p.t. 3’mt Beraldin tr Roden, 39’mt Calderan tr Roden;  s.t. 6’mt Rizzo tr Roden, 16’mt Varise.

 

Valsugana Rugby Padova: Mamprin, Lisciani (72’ Sartor), Beraldin, Calderan (70’ Paluello), Dell’Antonio, Roden, Piazza (67’ Giallongo), Girardi, Sironi, Rizzo (60’ Ramirez), Scapin, Trevisan (68’ Rampazzo), Paparone (43’Varise), Sanavia (58’ Pivetta), Caporello (58’ Chappel).

A disposizione: Pivetta, Chappel, Varise, Rampazzo, Ramirez, Paluello, Sartor, Giallongo.

All. Roux – Faggin

 

Rugby Udine Union F.V.G.: Tarantola, Gerussi, Flynn (67’ Morandini), Marconato, Rigutti, Groza, Balzi, Picchietti, Properzi, Bagolin (41’ Di Pietro), Macor, Francescutti (41’ Cuscito (46’ Dri)), Mazzini (46’ Del Tin), Corbanese, Friggeri.

A disposizione: Dri, Venier, Di Pietro, Amura, Morandini, Barella, Cuscito, Del Tin.

All. Edmond

 

Arb.  Angelucci
GdL: Cusano – Giovanelli

Cartellini:

Calciatori: Roden 4/4 Tarantola 0/1

 

Note: Giornata fredda con sole spettatori circa 200

 

Punti conquistati in classifica: Valsugana Rugby Padova – Rugby Udine Union F.V.G. 5-0

 

Man of the Match: Beraldin (Valsugana Rugby Padova)

Alla Udine Union Fvg non riesce il sorpasso sulla capolista Valsugana Padova. I bianconeri friulani sul campo di Altichiero incassano una pesante batosta, un 28 a 0 che ha ben poche attenuanti. La classica giornata storta, infarcita di errori individuali, che ora costringerà Corbanese e compagni a giocarsi la qualificazione alla Poule Promozione all’ultima giornata, il prossimo 15 gennaio, in casa contro la Tarvisium.

Valsugana parte subito in quarta e dopo tre minuti è già in meta con una bella azione al largo da prima fase che si conclude in mezzo ai pali. Udine replica con quello che sa fare meglio, cioè il gioco al largo con i trequarti, che in almeno tre occasioni vanno vicinissimi alla segnatura per poi buttare tutto alle ortiche. Capita a Flynn nel primo quarto di gara: sugli sviluppi di una giocata, il neozelandese batte all’esterno il secondo centro avversario, ma poi, invece di scaricare sul compagno smarcato, ritorna verso l’interno e si fa placcare. E’ solo uno dei tantissimi errori marchiani che costelleranno la partita degli udinesi. I patavini dal canto loro sono bravissimi nel raddoppiare il placcaggio, impedendogli di liberare la palla e conquistando numerosi turn over.

Sul finire del primo tempo arriva la seconda meta del “Valsu”, questa volta da rolling maul, e si va al riposo sul 14 a 0 a favore dei padroni di casa.

Nella seconda frazione la musica non cambia. Al 6′ altra meta veneta: su calcetto rasoterra in area di meta del mediano di apertura Rizzo va a schiacciare. Udine resiste tutto sommato bene in mischia chiusa, dove riesce a rubare anche due introduzioni avversarie, ma subisce troppo nei punti d’incontro, mentre le maul patavine sembrano a tratti inarrestabili. Infine la quarta meta dei veneti, quella del bonus, arriva al 16′ ancora su rolling maul a sancire una sconfitta giusta, ma forse eccessiva nel punteggio.

“Il Valsugana ha confermato di essere un’ottima squadra, ben organizzata, con un pack pesante. Onore a loro – è il commento del diesse udinese Luca De Paoli  –  per noi, con pochi palloni a disposizione e sempre retrocedendo è stata davvero dura. Per giunta abbiamo voluto complicarci la vita da soli commettendo una valanga di errori gratuiti. Pazienza, ora dovremo giocarci tutto all’ultima partita contro la Tarvisium”.

Dello stesso tenore anche le considerazioni del capitano, Nicola Corbanese: “Ci hanno studiato bene. Sapevano che eravamo forti nella difesa vicino ai raggruppamenti e hanno mosso il pallone al largo. Inoltre, sebbene fossero già matematicamente qualificati alla seconda fase, hanno dimostrato più fame e più voglia di noi. Erano ovunque e nei punti d’incontro arrivavano sempre prima di noi”.

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