Chi ben comincia è a metà dell’opera e per i colori della Castellana l’estate di San Martino è stata veramente calda e piacevole.
Inizia sabato la parabola ascendente, alle ore 17,00, presso il campo di via Malvolta ove i 100% galletti dell’under 14 spennano con un perentorio 62 a 12 i pari età dell’Ercole Monselice. I ragazzi di Nino, Buba e Bobo hanno finalmente mostrato quei mezzi di cui nessuno dubitava e hanno iniziato al meglio questo weekend di metà novembre.
Domenica è una giornata frenetica, il portone del campo di gioco si apre alle 6,32 per organizzare la partenza dei più piccoli, under 8, 10 e 12 (i pulcini under 6 sono malvolentieri rimasti a riposo) per il Lido di Venezia per un raggruppamento assieme ad Asolo, Venezia Academy e Convitto  Foscarini. Ore 7.06 in leggero ritardo sull’orario previsto, un esercito di 116 persone parte alla volta di Venezia loc. Tronchetto per l’imbarco; l’arrivo vede il Ferry Boat delle ore 8,20 lasciare gli ormeggi mentre i nostri piccoli galletti scesi dagli autobus già ricercano fra una bancarella e l’altra improbabili originali souvenir.

Alle 10,15 l’arrivo al Quattro Fontane ove ad accogliere le quattro società è il Doge in persona che dà l’avvio alla manifestazione, puntuale (poteva essere altrimenti per un rappresentante della vera Serenissima?) alle 10,30.
E’ un festival di maglie, dal giallo e blu al rosso granata, dal rosso e blu al verde e al rosso carminio, che si rincorrono in quei settemila metri di verde strappato all’acqua. E’ anche un festival del tifo assiepato in tribuna che, beatamente cullato dal sole, vede i colori della Castellana primeggiare in tutte le categorie.

Nello stesso momento a Castelfranco scendono in campo con i colori del Piazzola (siamo felicemente gemellati tra piccoli club – per poter crescere e poter dire la nostra) i nostri under 16, che, mentre i genitori si destreggiano in cucina per il loro terzo tempo a base di grigliata e verdura a KM quasi 0, sono in  grado di fare il cappotto ai pari età dell’Academy che destino ha voluto incrociasse con noi la giornata. Cinquantacinque a zero il risultato per i ragazzi di Torresan e Sato (coadiuvati da Decorlati, Fornarolo e Soligo) che il tabellone riporta a fine gara.
Anche per i più grandi, targati  Monsters, la mattina inizia presto: alle ore 8,00 il ritrovo in campo dei nostri under 20 che raccolti in pullman dai compagni dell’Asolo partono alla volta di Rovigo dove sotto le tribune dello stadio Maci Battaglin si uniscono ai restanti compagni di squadra, sponda Piazzola. Non coscienti di dove sono e di quello che potrebbe loro spettare incontrando il Rovigo, chiedono ai più grandi, mostrando poca cultura rugbistica, di chi sono quei due ritratti sulle tribune. “Ignoranti, sono il Maci e il Doro, anime andate del nostro antico rugby!” E per continuare, “ragazzi sveglia, siete in un tempio del rugby!” è la risposta furiosa  del Pippo.
Beh, sono solo ragazzi, ma in campo si fanno valere e alla fine, dopo un combattuto incontro, il sole splende ancora a favore dei nostri colori, 26 a 19. Porca miseria l’unione (Asolo, Castellana, Piazzola) fa la forza!
Ancora? Sì, ancora perché anche la Sinistra Piave nel primo pomeriggio viene conquistata dai nostri campioni più grandi: anche Oderzo si inchina, per poco, ai nostri che fermano il tabellone con la cifra maggiore a destra sotto la voce ospiti.
Il risultato? 27 a 33 a favore dei Monsters che incorniciano una giornata che ha visto i colori nostri – e dei nostri compagni di viaggio –  primeggiare in tutte le categorie: complimenti a tutti! (castellanarugby)