Partenza sprint questa volta degli ospiti che subito mettono la partita sul piano fisico ma il Potenza c’è e regge. La veemenza degli ospiti nei primi minuti costringe la difesa nero verde a diversi falli ma il calciatore ospite non centra i pali. Ripresisi dai primi minuti di assestamento, gli uomini di Passarella cominciano ad alzare il loro baricentro di gioco ed attaccano a  testa bassa. La difesa dei Granata regge ma commette diversi falli; da due penalty concessi nasce il primo vantaggio a favore dei padroni di casa, grazie all’infallibile Vincenzo Lotito che piazza in mezzo i pali; 6 a 0. Gli ospiti hanno un sussulto di orgoglio e grazie all’indisciplina dei lucani e al piede del loro calciatore, mettono tra i pali la punizione del 6 a 3. Il Potenza non molla e rimette il piede sull’acceleratore e al 30’ nasce l’azione della meta lucana, l’unica della partita: da un’incursione potente degli uomini della mischia nero verde, la palla viene portata a 5 metri dalla linea di meta ospite, due rapidi pick and go mettono a dura prova la difesa granata che si sfalda e si crea così superiorità al largo; grazie all’ottimo handling di tutta la linea arretrata dei tre quarti la palla arriva a Michele Ligrani che riesce a schiacciare oltre la linea bianca, Lotito V. non trasforma e il risultato si porta sull’11 a 3. Prima della fine del tempo, c’è spazio ancora per l’indisciplina dei nero verdi che permette ai Granata di piazzare ancora e di portare il risultato sull’11 a 6.         

La seconda frazione di gioco inizia sulla falsa riga del primo tempo, ovvero con gli ospiti che partono a tamburo battente che nei primi minuti, sempre grazie all’indisciplina del Potenza, piazzano 2 punizioni che segnano il sorpasso, 11 a 12 ma anche il cambio di registro dei potentini. Nell’ultimo quarto di partita infatti è monologo lucano fatto di touche vinte e rubate, di mischie combattute e di un gioco corale efficace. I padroni di casa arrivano diverse volte vicino alla linea di meta ma non riescono a mettere a segno la zampata finale, salvo però piazzare altri 4 calci di punizione, uno con il solito Vincenzo Lotito e 3 con Alfonso Lombardi che fissano il  punteggio sul 23 a 12    

 “E’ stata una partita dura e maschia ma non per questo meno bella delle altre – ha dichiarato, a fine partita coach Giovanni Passarella – Gli ospiti hanno da subito spinto per metterci in difficoltà dal punto di vista fisico ma abbiamo retto alla grande. Poi quando abbiamo deciso di cambiare marcia i risultati si sono visti, meta e punizioni a favore. Ora vogliamo chiudere questo 2014 bene e quindi ci prepareremo al meglio per il difficilissimo impegno di domenica prossima a Bitonto contro l’Omnia.”

Questo il Potenza sceso in campo:

Pacella (1) – Rado (2) – Esposito (3) – Marsico (4) – Sampogna (5) – Ligrani (6) – Di Melfi (8) – De Rosa (7) – Buchicchio (cap.) (9) – Lotito V. (10) – Grippa (11) – Galante N. (12) – Pergola (13) – Scavone (14) – Lotito G. (15)

A disposizione: Bitella (16), Basilio (17), Lombardi M. (18), Racina (19), Smaldone  (20), Lombardi A. (21), Giosa (22).  

Risultati e classifica dopo l’ottava giornata:

CUS Potenza Rugby – Rugby Club Granata: 23-12 (1-0)

Murgia XV Rugby – Salento Rugby: 50-3 (8-0)

Artas Rugby Brindisi – Messapia Mesagne: 6-24 (0-4)

Omnia Rugby Bitonto – Meridiana San Severo: 20-0 (4-0)*

*non disputata per rinuncia San Severo

 Murgia XV Rugby: 32 pt.

CUS Potenza: 26 pt. (pen. -8)

Messapia Mesagne: 19 pt. (pen. -8)

Artas Brindisi: 17 pt.

Rugby Club Granata: 17 pt.

Salento Rugby: 11 pt.

Omnia Bitonto: 11 pt. (pen. -4)

Meridiana San Severo: 0 pt.

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