Sono cinque punti importanti, belli, pesanti e soprattutto meritati. Il quindici del Monferrato Rugby ha dominato una partita che la opponeva all’Amatori Alghero. Una superiorità mai ostentata, ma esercitata in ogni parte del campo. I monferrini hanno avuto solo un momento di difficoltà, verso la fine del primo tempo. Due cartellini gialli, a Carafa e Carloni a distanza di pochi minuti, allo scadere della prima frazione, hanno permesso all’Alghero di segnare un meta che ha pesato, non poco, nella gestione del punteggio nel secondo tempo.
La partita ha visto un partenza lanciata dei padroni di casa. Gioca bene il Monferrato, sempre nella metà campo sarda. La mischia gode dell’inserimento del nuovo acquisto Carloni, ex Lyons Piacenza, e non soffre. Funziona benissimo la touche e soprattutto è un piacere vedere ( e sentire ) i contrasti di gioco vinti dai monferrini. La squadra diretta da Mandelli / De Mayer sviluppa gioco e da un’iniziativa di Perissinotto, Tescaro riesce ad involarsi in meta. Zucconi non trasforma. Continua a macinare gioco il Monferrato, ma bisogna attendere fino al 33’ per vedere la seconda meta, frutto di un’astuzia di Zucconi che deposita palla nelle meni del lanciato Domenighini che buca letteralmente la difesa sarda e va in meta in mezzo ai pali. Facile la trasformazione di Zucconi.
Al 42’ del primo tempo grazie anche alla doppia superiorità numerica, l’Alghero segna e trasforma la meta che fissa il parziale del primo tempo sul 12 a 7.
Il secondo tempo inizia con il Monferrato che soffre ancora per l’inferiorità numerica e subisce due punizioni delle quali solo una segnata.
E’ il 5’ quando Perissinotto raccoglie il passaggio che lo porta dritto in meta, trasformata da Zucconi. Il punteggio inizia a dare fiducia ai piemontesi che forse si rilassano e permettono un’altra segnatura ai sardi su punizione.
Reagiscono i padroni di casa e Domenighini sfrutta una rapido contropiede e realizza la meta che Zucconi trasforma. E’ la fase più bella e combattuta della partita.
Rilancia l’Alghero con una meta trasformata solo tre minuti dopo.
La partita finisce con due calci di punizione nei minuti finali, trasformati da Zucconi, che fissano il punteggio sul 32 a 20
Formazione: Mokom, Tescaro, Domenighini, En Naour, Giorgis, Zucconi, Perissinotto, Cullhaj, Cotaj, Sciacca, Mandelli, Carafa, Piciaccia, Caponiti, Carloni.
A disp: Canta, Demeco, Chibsa, Celerino, Uneval, Novarese, Perissinotto

Serie C
La formazione del Monferrato 2, supera senza difficolta la formazione delle Tre Rose per 90 a 0.

U 16 Elite
Partita tirata e dura, in equilibrio dall’inizio alla fine, tra due squadre che si affrontano a viso aperto.
Partono subito forte i padroni di casa che, dopo un sequenza di 6 fasi ben trovano lo spazio per segnare la prima meta (non trasformata).
La reazione dei monferrini è veemente e particolarmente decisa: l’eccellente sfilata dei tre quarti porta la meta dell’apertura Federico Pizzolato (trasformata).
Il primo tempo termina con il Monferrato in vantaggio 7 a 5.
La ripresa è estremamente combattuta e caratterizzata da ripetuti falli da ambo le parti e continuamente interrotta.
La troppa fretta, la mancanza di lucidità in certe situazioni ed un paio di clamorose occasioni di non finalizzate, tengono a galla il Cus Torino che ottiene i 3 punti finali calciando in mezzo ai pali il calcio di punizione ingenuamente regalato dai monferrini nei propri 22 metri.
La partita termina sul punteggio di 8 a 7 per il Cus Torino. Alla fine il Monferrato recrimina per i punti persi in una partita che poteva e doveva vincere.
Shelqeti, Chinelli, Esposito, Verdino, Bognanni, Maraventano, Volucello, Valentini, Chiesa, Lovotrico, Dapavo, Valorzi, Voglino (Griffo), Marcandetti.
Panchina: Di Prima, Finello, Bettiol.

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