Sfuma a pochi minuti dal termine il sogno di un CuneoPedona decimato da molte assenze importanti; a 3 minuti dal termine i cuneesi erano a distanza di un break e gli ospiti conducevano per 7 a 0. Pur palesando una maggior consistenza, l’Iride Cologno non è mai riuscita ad imporre il proprio gioco, fatto di repentine accelerazioni con la linea dei trequarti. E l’immagine della squadra lombarda in questa partita è quella di una squadra dalle grosse potenzialità, ma frenata da numerosi errori di handling e da qualche scelta dei singoli non proprio azzeccata. Per contro il CuneoPedona,chiamato fin da subito a una gara di sacrificio, ha quasi sempre difeso con ordine e con la giusta aggressività. Ma non è mai stato realmente nel controllo della gara, specie nel secondo tempo, allorché avrebbe dovuto risalire la china del punteggio  costruendo la prestazione sul dominio territoriale. La gara inizia con le due squadre caute; anzi il Cologno subisce qualche penetrazione dei cuneesi, che aprono la palla in seconda fase con una velocità di trasmissione apprezzabile. Ma sono i lombardi a passare al 5°: da una rimessa laterale del Cuneo la palla supera l’allineamento di touch e viene recuperata dall’Iride e giocata dall’apertura che corre un loop in torno al diretto avversario e raddrizza per schiacciare in mezzo ai pali. La trasformazione porta il punteggio sul 7 a 0. Ci si aspetterebbe che l’Iride dilaghi, invece il carattere dei padroni di casa viene fuori, con una difesa aggressiva , disciplinata più sui punti di incontro che sul rispetto del fuorigioco, ma che è sufficiente a tenere in equilibrio la gara fino a termine del primo tempo. Purtroppo escono per infortunio nella prima frazione Fontana e Sciaccaluga, che vanno ad aggiungersi alla già chilometrica lista dell’infermeria biancoazzurra.

Nel secondo tempo l’Iride esercita un predominio territoriale continuo ma sterile, a tratti accelera il ritmo, evidenziando in questo una perizia da categoria superiore, ma vanifica qualche occasione. L’arbitro dispensa diversi cartellini gialli e il risultato è che a 3 minuti dalla fine il CuneoPedona si trova in soprannumero, ma  rimedia un calcio di punizione per fuorigioco della terza linea da mischia. L’Iride piazza e va sul 10 a 0. Il punto di bonus sfuma. Il CuneoPedona cerca di riconquistare la metà campo avversaria, ma si espone al gioco dei trequarti lombardi, che proprio all’ultimo minuto segnano con un azione alla mano. La successiva, angolata trasformazione fissa il punteggio sul 17 a 0 per gli ospiti. Per i cuneesi resta la consapevolezza di aver giocato con la giusta attitudine e aggressività. E la sensazione di stare a buon diritto in questo girone di Merito che potrà riservare delle soddisfazioni, soprattutto con il rientro dei molti infortunati. (cuneocronaca)