Con la vittoria di sabato sull’Amatori Capoterra, il CUS Ad Maiora Rugby 1951 è salito a 74 punti in classifica, mantenendo sei lunghezze sul VII, che ha espugnato Biella, tagliando probabilmente fuori i lanieri dalla lotta per i playoff. Domenica alle ore 15,30 i ragazzi di coach Lucas D’Angelo saranno in trasferta contro il Cogoleto & Province dell’Ovest, ultimo in graduatoria.

A contribuire al successo sul Capoterra, segnando la quinta meta, è stato Alberto Dezzani, che poi lunedì ha vinto un’altra bella partita, conseguendo la laurea magistrale in Scienze Motorie. Alla proclamazione non hanno voluto mancare i suoi compagni di squadra Nicholas Amadasi, Piergaspare Spinelli, Roberto Modonutto, Gianmarco Perrone, il preparatore atletico Vittorio Rossi e la ragazza di Alberto, Rebecca Pantaleoni, anche lei atleta cussina nella squadra che milita in serie A. Sta dunque sorridendo al 26enne biancoblù una stagione che per parecchi mesi lo ha visto combattere contro un avversario come la pubalgia che di rugbystico aveva nulla. «Ho potuto esordire – ricorda Dezzani – solo il 19 febbraio, nel derby di ritorno contro il VII, entrando nel secondo tempo. Sono poi stato titolare con il CUS Milano e ad Alghero, ho saltato per l’influenza la sfida di Piacenza e sono tornato con il Capoterra».

Poche partite, ma importanti, in cui ha realizzato due mete. «Ad Alghero – racconta Alberto – sono andato a segno con un inserimento centrale nel secondo tempo, riaprendo un po’ le sorti della gara, anche se subìto dopo abbiamo incassato una meta che ci ha riallontanati dai sardi. Con il Capoterra sono scattato dalla nostra difesa e ho sfruttato un corridoio che si era creato lateralmente per arrivare fino in fondo. Ho sempre giocato da estremo, ma quest’anno Lucas, per potermi impiegare con Amadasi, mi ha chiesto di fare l’ala. Non ho problemi e penso di poter mettere le mie qualità al servizio della squadra anche in quel ruolo. Dopo la sconfitta di VII, su un campo che sapevamo sarebbe stato molto ostico, abbiamo ripreso la nostra corsa e la vittoria contro il Capoterra e stata la terza di fila ottenuta con il bonus».

In realtà nel primo tempo gli universitari non sono riusciti a distanziare i loro rivali:«Ci siamo un po’ complicati la vita da soli, commettendo troppi errori. Nella ripresa le cose sono migliorate e gli ultimi venti minuti sono stati quelli in cui abbiamo espresso maggiormente la nostra efficacia. Ora dobbiamo proseguire così, provando a vincere tutti gli incontri che ci rimangono». Il primo sarà contro il fanalino di coda. «Uno degli insegnamenti che ci ha trasmesso questo campionato – afferma il trequarti cussino – è che non esistono match facili e il Cogoleto, per la posizione in cui si trova, farà il possibile per muovere la classifica. All’andata ci siamo imposti nettamente, ma soprattutto all’inizio non si è trattato assolutamente di una passeggiata. Dovremo andare in campo determinati e incanalare subìto la sfida nella direzione giusta».

La squadra femminile di serie A, allenata da Wady Garbet e Antonio Campagna, disputerà la terza partita consecutiva in casa e domenica alle ore 15,30 ospiterà il fanalino di coda CUS Ferrara. Alle 12,30 sempre a Grugliasco, l’Under 16 Elite di Nicolas Epifani riceverà il Mantova. Alle 15,30 i Bulls di Dragos Bavinschi, nella fase Passaggio di serie C, faranno visita al Rivoli. Il Settore Propaganda parteciperà alla 29ª edizione del “Memorial Amatori”, organizzato dall’Amatori Parma alla Cittadella del Rugby. L’Under 14 sarà invece a Colorno per il 6° Torneo Farnese – Memorial “Paolo Quintavalla”. Oltre ai due campi del centro sportivo di Colorno, si giocherà per la prima volta su altri due a Sorbolo. Le 16 squadre protagoniste saranno, oltre ai padroni di casa del Rugby Colorno, Livorno Rugby, Gispi Prato, Rugby Rho, Amatori Rugby Milano, Firenze Rugby 1831, Frascati, Avezzano Rugby, Formiche Pesaro, Cus Rugby Milano, Cus Genova, Rugby Lyons, Cus Torino, Pro Recco Rugby, Cus Siena e Cecina Rugby. Le gare inizieranno alle 9 con la disputa in mattinata di due gironi a Colorno e due a Sorbolo. Nel pomeriggio invece le fasi finali, per decretare chi succederà al Mogliano Rugby nell’Albo d’oro, si svolgeranno a Colorno.