Il primo weekend agonistico del gruppo senior del CUS Ad Maiora Rugby 1951 si è
concluso con due belle vittorie ai danni delle squadre del Biella. «Abbiamo
diviso la rosa dei ragazzi arruolabili – spiega coach Lucas D’Angelo – in due
compagini di pari livello tecnico. In queste settimane il nostro obiettivo è di
dare a tutti la possibilità di provare a vedere se possono giocare in serie A.
Nelle due partite mi interessava apprezzare lo stato di forma dei giocatori,
l’amalgama e qualche sprazzo di gioco che abbiamo provato in allenamento.
Qualcosa si è visto e altri aspetti vanno migliorati. Nel primo match abbiamo
incontrato meno resistenza e siamo riusciti a ottenere un risultato più ampio,
anche se non è quello che mi interessa maggiormente in questo momento. Abbiamo
avuto una buona mischia e una buona fase di conquista in touche. La seconda gara
era invece contro un avversario più ostico, essendo grosso modo il team che
disputerà la serie B. Si è visto un po’ di gioco in attacco, anche se c’è
parecchio da progredire. La difesa è andata abbastanza bene, ma abbiamo concesso
due mete in prima fase che proprio non mi sono piaciute. Vorremmo esprimere un
gioco molto alla mano e per realizzarlo dovremo alzare il livello tecnico.
Lavoreremo in quella direzione». Sabato pomeriggio, alle ore 15 e alle 16,30, i
cussini saranno di scena a Brescia, nell’ambito dei festeggiamenti per il
quarantennale della vittoria dello storico scudetto da parte dei lombardi, e
affronteranno le compagini di serie C e di A. «Manderemo in campo sempre due
miste fra prima squadra e cadetta, un po’ più sbilanciate rispetto a domenica.
Il percorso proseguirà fino al 4 ottobre, quando avremo l’85-90% del gruppo che
disputerà la A».
Entrerà in gioco anche l’Under 18 allenata da Wadi Garbet e Manuel Musso, che
nel doppio spareggio con l’Asti di domenica 20 e del 27 si giocherà la
permanenza in Elite. La prima sfida sarà al campo Lungo Tanaro e la seconda al
centro sportivo Angelo Albonico, sempre alle 12,30. I cusssini hanno iniziato la
loro preparazione il 24 agosto e la scorsa settimana hanno fatto tre giorni di
camp a Grugliasco. Il gruppo è composto da una quarantina di elementi «Abbiamo
svolto – afferma il tecnico Garbet – un intenso lavoro sia fisico sia con la
palla. I ragazzi sono molto reattivi e hanno una gran voglia di riscattare la
negativa stagione scorsa. Vogliono ridimostrare a se stessi che ci sono e si può
ancora contare su di loro. Lavoro bene con loro, perché hanno desiderio di
apprendere e si mettono in gioco tutti. Facendo una squadra sola, c’è una
notevole competizione interna e ognuno sta cercando di dare il suo massimo per
conquistarsi un posto. Domenica abbiamo affrontato in trasferta il Rivoli, che
ha schierato la compagine di C con qualche innesto dell’Under 18. Nonostante ci
siamo trovati davanti atleti più grandi e più grossi, nessuno si è tirato
indietro e ce la siamo giocata fino alla fine. Questo comportamento mi è
piaciuto molto. È stato positivo anche il risultato, perché abbiamo vinto per
28-25, con due mete di Lozzi, una di Reeves e una di Zanella e tre
trasformazioni di Reeves e una di Mastrodonato. Dobbiamo continuare a
impegnarci, perché i margini di miglioramento sono notevoli, un po’ su tutti i
fronti, specialmente nei punti d’incontro».
Ora l’attenzione dei cussini è tutta concentrata sulla doppia sfida contro
l’Asti. «Gli avversari – osserva Garbet – sono grintosi, aggressivi e ordinati e
in più hanno un bravo allenatore come il sudafricano Chris De Meyer. Sono alcuni
anni che cercano di salire in Elite e non lasceranno nulla d’intentato per
riuscirci questa volta. Non ci nascondiamo che sarà dura, ma se saremo capaci di
fare il nostro gioco avremo delle buone chance di centrare l’obiettivo». Per
quanto riguarda l’Under 16 di Dragos Bavinschi e Roberto Modonutto, dopo aver
superato per 33-15 il Mantova nel primo barrage, domenica alle 12,30
all’Albonico ospiterà le Province dell’Ovest, che hanno passato il turno
battendo a Brescia il Fiumicello per 13-7.

Cus Torino contro Biella