Vince l’Amatori Novara (35-12) e con il successo conquista anche la meritata promozione in serie B. In casa della squadra più forte della categoria, la cadetta del CUS Ad Maiora Rugby 1951 lotta come sa e saluta la stagione con grande orgoglio. I coach Nicola Catalfamo e Nicola Compagnone schierano Vincenzo Listone estremo, Federico Di Tizio (st Daccò) e Sebastiano Lo Greco (st Cartellà) ali, Spaliviero e Bertola (st Terranova) centri, Michele Listone (st Colia) apertura, Oddone mediano di mischia, Perrone, Messina (st Giacomo Marchisio) e Polla terze linee, Bandieri (st Scaramozzino) e Falcetta seconde linee, Mattia Racca (st Mamdouh) e Alessandro Di Tizio piloni e Nevio Racca tallonatore. I locali passano in vantaggio con una meta di Barelli, trasformata da Cerutti (7-0) e arrotondano con un piazzato di Cerutti (10-0). Stessa accoppiata in occasione della seconda meta, con palla schiacciata a terra da Barelli e trasformazione di Cerutti (17-0). La meta di Perrone, convertita da Vincenzo Listone, consente ai Bulls di tornare in partita (17-7), ma Cerutti dalla piazzola allunga ancora (20-7).

Lo stesso atleta va a segno per il 25-7. Il CUS è ancora vivo e Scaramozzino lo rilancia (25-12). Il finale è tutto dei novaresi: Cerutti su punizione fa 28-12 e la meta di Famigliari, trasformata da Cerutti, regala alla capolista anche il punto bonus (35-12), che rende ancora più completi i festeggiamenti al campo “Leone Laurenti”. «Di fronte alla forza e alle motivazioni a mille dell’Amatori – spiega il tecnico Catalfamo – i ragazzi sono stati bravissimi a reggere l’urto e a onorare l’impegno, nonostante il grande caldo. Abbiamo chiuso bene un’annata non facile e, a testimonianza del percorso in crescita che la squadra ha svolto, il titolo di man of the match odierno spetta al capitano Umberto Spaliviero. Una menzione speciale va a Edoardo Bandieri, che, nonostante gli impegni professionali, è tornato in campo e ha sempre offerto il suo generoso apporto ai compagni. Con questo gruppo guardiamo avanti con fiducia, pronti a dare il massimo per tenere alti i colori cussini».

Fine settimana intenso  e ricco di soddisfazioni per l’Under 14, che partecipa al 10° Torneo Colla De Sensi Big challenge, organizzato dal Rugby Noceto al centro sportivo Il Pioppo. Partite sulla distanza di due tempi da 10′. I torelli sabato perdono di misura (5-7) la prima partita contro Imola, mancando una trasformazione. Cedono poi per 5-14 al Frascati e per 5-21 al San Donà, chiudendo il girone al quarto posto. Domenica si riscattano rifilando un pesante 32-5 al CUS Milano e prendendosi la rivincita nei confronti del Frascati (12-7). È finale del Girone Emergenti contro il CUS Siena e l’equilibrio domina. I tempi regolamentari finiscono sullo 0-0 e al supplementare i toscani s’impongono con la golden meta per 5-0. Poco male, la seconda posizione nel Girone Emergenti, in una manifestazione di livello assoluto, corona una due giorni da conservare nell’album dei ricordi più belli. Nel Girone Challenge la finale per il terzo e quarto posto va al Calvisano sul San Donà e quella per il primo e secondo al Prato Sesto, che supera l’Aquila e alza il trofeo.

Intanto il futuro è già dietro l’angolo. Da martedì a giovedì i cussini disputeranno il torneo di rugby a 7 ai Campionati Nazionali Universitari di Salsomaggiore Terme. La squadra sarà guidata da coach Andre Bester, coadiuvato da Antonio Campagna, e sarà composta da  Filippo Bianco (Scienze della Comunicazione), Luca Bombonati (Ingegneria), Andrea Civita (Ingegneria), Alberto Dezzani (SUISM), Louis Kituyi Lissandro (Ingegneria), Carlalberto Lo Greco (Giurisprudenza), Lorenzo Maso (Architettura), Marco Monfrino (SUISM), Luca Murgia (Ingegneria), Tommaso Pellegrini (Ingegneria Meccanica), Alessandro Pisanu (SUISM) e Piergaspare Spinelli (Ingegneria). Avversari nel girone D eliminatorio saranno il CUS Udine, il CUS Potenza e il CUS Roma. Si giocherà a Noceto e i biancoblù affronteranno martedì alle ore 15 il CUS Udine e mercoledì alle 10 il CUS Potenza e alle 12,10 il CUS Roma. Giovedì pomeriggio si svolgeranno le fasi finali.

La foto è di Mario Sofia

Bulls Vincenzo Listone in azione