È ripresa a pieno regime la marcia del CUS Ad Maiora Rugby 1951, che, dopo aver rischiato la scorsa domenica ad Alghero, a Piacenza è stato quasi sempre in vantaggio e ha portato a casa la terza vittoria consecutiva (37-20), dimostrando carattere e solidità anche quando la partita pareva essersi complicata. Lucas D’Angelo ha mandato in campo Amadasi, Sacco, Bianco (st Ferrari), Reeves, Lozzi (st Cisi), Bombonati (st Alessandrini), Mantelli (st Campagna), Perrone, Racca, Polla, Ursache, Fatica, Modonutto, Martina (st Spinelli) e Novello (st Piras). A disposizione Trovato. Il tecnico locale Sandro Pagani ha replicato con Visconti, Girometti, Della Ragione, Zampedri, Papamarenghi, Milani, Gonzalez, Alessandro Casali, Illari, Benelli, Bonatti, Alberto Casali, Prette, Matteo Alberti, Baccalini. A disposizione Andrea Alberti, Berzieri, Sartori, Trabacchi, Ponzi, Battini e Magri.

I padroni di casa hanno subito sbloccato il risultato con un pick & go nei 22 metri d’attacco, che li ha portati in meta, trasformata (0-7). La reazione degli universitari è stata immediata e la meta in velocità di Lozzi, trasformata da Reeves, ha fruttato il pareggio (7-7). Capitan Ursache al 10′ ha siglato il vantaggio (12-7) con la sua ventesima segnatura stagionale e al 17′ ancora Lozzi è andato a bersaglio con la sua sedicesima meta (17-17). Gli emiliani hanno accorciato le distanze con un piazzato (17-10). In apertura di secondo tempo, al 4′ i biancoblù hanno riampliato il gap con Mantelli (seconda meta in campionato per lui), al rientro dall’infortunio allo zigomo che gli era occorso nell’ultima partita del girone d’andata a Sondrio, e Reeves ha trasformato (24-10). Al 7′ il Piacenza si è confermato preciso dalla piazzola (24-13) e al 10′ ha realizzato anche una meta, trasformata (24-20).

I cussini si sono dunque ritrovati gli avversari con il fiato sul collo e hanno continuato a giocare senza condizionamenti. È stato bravo Reeves, con due punizioni al 19′ (27-20) e al 27′ (30-20), a riportare la sua squadra sopra il break. Alla mezz’ora è toccato ad Amadasi, con la sua quarta meta dell’anno, dare la zampata decisiva e Reeves ha calciato in mezzo ai pali l’addizionale. Il CUS Ad Maiora ha potuto così gestire nel finale un margine rassicurante e conquistare il suo 14° successo, corredato da un prezioso bonus. In classifica i ragazzi di D’Angelo hanno ora 69 punti e mantengono sei lunghezze sul Biella, che ha prevalso in trasferta per 32-29 sul Monferrato, e sul VII, che in casa ha superato per 45-19 il Rovato.