Si chiamerà Curiana Rugby la nuova franchigia relativa alle categorie Under 16 e Under 18 frutto dell’unione tra Rugby Terni e Young Rieti Rugby Club. Il nome ispirato al console romano Manio Curio Dentato, che facendo defluire le acque del Velino in quelle del Nera diede vita alla Cascata delle Marmore, vuole proprio rappresentare il legame che unisce i due territori.

La nuova franchigia nasce nell’ambito del progetto della Federazione Italiana Rugby denominato Franchigia Territoriale Giovanile Integrata, un nuovo strumento che la FIR ha adottato per lo sviluppo dei settori giovanili. La Curiana Rugby avrà sede legale a Rieti e sede amministrativa a Terni. Le partite dei rispettivi campionati di categoria verranno giocate a Colli sul Velino, campo dello Young Rieti Rugby Club, e al campo di Via del Cardellino nel quartiere di Borgo Rivo a Terni, da anni ormai tana dei Draghi. Il presidente del nuovo sodalizio sarà Enrico Blasi: “Abbiamo trovato un accordo di stima e rispetto. Sia il gruppo reatino che quello ternano ha i numeri giusti per assicurare una stagione importante. Il progetto nasce proprio dalla possibilità di consentire a realtà diverse di far confluire i ragazzi in un’entità unica. Il nome? Volevamo che identificasse il territorio e le due realtà geografiche” spiega.

Una collaborazione che era già stata ventilata lo scorso anno e che ora viene alla luce, come confermato da Alessandro Betti: “È un progetto che perseguiamo ormai da anni. Lavorare in franchigia non può che dare risultati migliori oltre che più ambiziosi”. Il nome, intuizione del Presidente della Polisportiva Virginio Maroso Fabrizio Campana, sancisce ancora una volta il legame tra le due province. Spiega Sergio Pelagalli, presidente dello Young Rieti Rugby Club: “Lo scorso anno abbiamo creato un gruppo di ragazzi ex-novo. Vogliamo crescere come società e l’approccio e il modo di relazionarsi del Terni Rugby ci è subito piaciuto. Non esiste ‘io’ o ‘tu’ ma esiste ‘noi’ e questa è la cosa più importante. Dal confronto viene sempre la crescita e quando ci sono i numeri c’è anche la qualità. Per noi la serietà e il rispetto sono fondamentali. Le basi ci sono, iniziamo con i primi passi e poi vediamo”.