“La strategia adottata contro l’Inghilterra ha fatto clamore, senza dubbio. Ed ha anche avuto una buona efficacia in campo. Ma resta il fatto che la partita di Twickenham l’abbiamo persa, e che ci sono diverse situazioni da ottimizzare. Abbiamo cominciato a lavorare per farlo da subito in vista della partita di sabato”.

Giampiero De Carli, tecnico degli avanti della Nazionale, torna ad analizzare il 36-15 di Twickenham a margine della prima giornata di allenamenti degli Azzurri, tornati a radunarsi ieri sera a Roma in vista della quarta giornata dell’RBS 6 Nazioni dell’11 marzo all’Olimpico contro la Francia, ultima gara interna della campagna 2017.

“Non mi sorprende che la scelta strategica vista in Inghilterra abbia fatto discutere, ma la prestazione della squadra non è legata solo a questo: ci sono stati molti aspetti positivi da cui ripartire e, come ho detto, anche molti margini di crescita per imparare a portare a casa partite come quella di Twickenham” ha detto De Carli nella conferenza stampa di inizio raduno.

“Ci sono stati alcuni momenti, in particolare nei primi cinque, dieci minuti della ripresa, in cui abbiamo sofferto un po’ troppo, perdendo di vista precisione e lavoro individuale, e lì è cambiata l’inerzia della gara a favore degli inglesi” ha aggiunto De Carli.

Adesso, all’orizzonte, un nuovo, impegnativo banco di prova contro la Francia prima di volare in Scozia per l’ultima giornata del Torneo, il 18 marzo: “Stiamo lavorando tutti duro, atleti e staff, per ottenere risultati, per conservare lo spirito positivo che caratterizza questo gruppo, per continuare il nostro cammino: vincere sabato contro i francesi sarebbe uno sprone ulteriore, oltre che una grande soddisfazione. Per noi e per il nostro fantastico pubblico”.