La quarta vittoria stagionale, nelle ultime cinque partite, del CUS Ad Maiora Rugby 1951 è stata anche la prima ottenuta in rimonta, segno che i ragazzi di coach Lucas D’Angelo hanno imparato a lottare e allo stesso momento a rimanere lucidi proprio al cospetto di un avversario come il Lumezzane che li aveva battuti nei tre match precedenti. Domenica la trasferta sul campo del Valsugana (calcio d’inizio alle ore 15,30) sarà l’ennesimo sfida impegnativa, ma potrà essere affrontata con una consapevolezza sempre maggiore dei propri mezzi.
«Contro il Lumezzane, l’imperativo era di muovere la palla – spiega il direttore sportivo cussino Enrico Borra – perché sapevamo che avremmo dovuto farli correre, per imporre il nostro maggiore dinamismo. Eravamo consci che ci avrebbero punito a ogni calcio di punizione, dal momento che Faralle è uno dei migliori piazzatori della serie A. È emerso il grande carattere della nostra squadra, che, nonostante le difficoltà generali, è sempre rimasta in partita non mollando mai e alla fine ha trovato le energie fisiche e soprattutto mentali per dare la zampata vincente. Si tratta della migliore dimostrazione che il lavoro in allenamento di Lucas D’Angelo e Massimo Mamo sta portando i nostri giovani atleti a un livello di prestazione di assoluto valore per la serie A».
La classifica sorride, seppur in una situazione di estremo equilibrio, un po’ meno la condizione fisica, che si annuncia critica in vista del match di domenica. «In un momento in cui – afferma il ds – non sono ammessi passi falsi e ogni punto può risultare decisivo in ottica salvezza, in prima linea siamo in emergenza. Mercoledì scorso si è infortunato il pilone destro titolare Mattia Racca, che sarà operato al ginocchio in settimana, e Federico Friggeri è in forte dubbio, perché, dopo avere saltato la gara di Udine per infortunio, è stato costretto a uscire anche contro il Lumezzane. Quando sono arrivato al CUS Torino, abbiamo capito che una delle priorità sulle quali avremmo dovuto lavorare sarebbe stata la prima linea. Ho cercato di portare a Torino piloni di qualità da Brescia, L’Aquila, Parma e anche dal Piemonte, ma per un’aridità societaria che contraddistingue la nostra Regione e per la difficile posizione di classifica, nessuno ha accettato di spostarsi da noi».
Intanto a Lumezzane sono state sollevate polemiche sulla decisione cussina di giocare con la mischia senza contesa della palla. Il capitano bresciano Nicola Cattina ha accusato di «poca sportività» gli universitari e la società ha presentato ricorso. «Mi dispiace – dichiara Borra – che la critica venga da un giocatore che ha un trascorso importante come Nicola. L’antisportività e tutt’altra cosa Non ritengo inoltre che sia tollerabile sentirsi accusati di poca sportività da un club che da anni gioca in deroga al regolamento federale su un campo che non ha le misure richieste dalla Federazione, essendo più stretto del dovuto, pur disponendo di un budget incredibilmente superiore alla media della categoria. Ripercorrendo l’andamento della stagione, in casa il Lumezzane ha perso solo contro il Reggio e di un punto contro il Colorno. In questi playout, pur essendo attualmente ancora nel vivo della lotta per la retrocessione, nelle gare interne è imbattuto. Non sono uno creda alle coincidenze. Per quanto riguarda il ricorso, il regolamento lo concede loro e hanno tutti i diritti di farlo. Accetteremo le decisioni che il Giudice Sportivo prenderà, riservandoci poi di tutelare i nostri interessi».
All’andata, proprio contro il Valsugana, i biancoblù, vincendo per 30-10, hanno invertito la loro rotta, dando il segnale di poter risollevare una situazione che pareva senza speranza, dopo dodici sconfitte consecutive. Allora i padovani erano al comando, mentre ora sono secondi, a pari merito con i cussini e a cinque punti dal Rugby Udine. Un calo che ha indotto la dirigenza a sostituire in panchina Alessandro Battistin con il sudafricano Polla Roux. «Troveremo un avversario – osserva il direttore sportivo – che con l’arrivo di Roux ha acquisito un allenatore di grandissima esperienza e, per la serie A italiana, di eccezionale qualità. Questo molto spesso è un valore aggiunto in grado di fare la differenza. La rosa, la conosciamo, gioca un rugby completo e dunque ci aspettiamo una battaglia, come del resto sono stati i sette match che l’hanno preceduta».
Nel fine settimana il Settore Propaganda parteciperà domenica con l’Under 10 e l’Under 12 al 28° Torneo Gispi Rugby Prato – 25° Trofeo Luciano Denti. Gli Under 12 e gli Under 10 non presenti a Prato, gli Under 8 e gli Under 6 disputeranno sabato un concentramento a Settimo Torinese. L’Under 14, reduce dal fantastico secondo posto nella tappa del Super Challenge di Rovato, ospiterà alle 16,30 di sabato il Biella. Domenica a Grugliasco alle 11,30 l’Under 18 sarà opposta al Cuneo Pedona e alle 12,30 l’Under 16 Elite sfiderà l’Asr Milano. Alle 15,30 la compagine di serie A femminile riceverà il Monza, mentre i Bulls di C faranno visita all’Amatori Genova.