Ciccio, la striscia si allunga, siamo arrivati a otto. Che cosa hai da dire a tua discolpa?
Che se avessimo avuto un impatto migliore sulla gara non avremmo perso. I primi 10 minuti sono stati fatali. Per il resto buona la reazione, peccato per quell’erroraccio sulla terza meta nel nostro momento migliore che ci ha tagliato le gambe.

L’analisi mi sembra corretta. Allora adesso dimmi di questa birra.
Ti dico la verità, la birra che avevo in frigo per questa chiacchierata era una birra che avevo pensato di “sbagnare” con un risultato diverso quindi la lascio lì dov’è. Così ti offro una tua vecchia conoscenza…una bella Punk IPA. Se sei attento capisci bene il perché di questa scelta.

Distratto sono, e quindi il perché non l’ho capito. Ma poco male, immagino che tu non ne sia sorpreso. Invece ti ha sorpreso la sconfitta del Benevento a Lecce?
Se ti dico che me l’aspettavo ci rimani troppo male? Lecce dopo la brutta prestazione di Reggio doveva dare un segnale ai tifosi e a se stessa e una sfida contro la capolista tra le mura amiche era l’ideale per farlo. Benevento non ha più nulla da chiedere a questo girone e la voglia di riscatto della Svicat ha avuto la meglio. E poi, parliamo chiaramente, la mischia chiusa della Svicat forse è l’unica che ha creato fastidi a quella del Benevento.

E con la vittoria lo Svicat è ancora in corsa per l’ultimo posto libero nella Poule Promozione. Domenica i salentini si giocheranno il tutto per tutto nella trasferta di Messina. Pronostico!
Se Lecce recupera tutti gli effettivi la partita sarà equilibratissima. È chiaro che i Salentini, per rimanere in corsa e giocarsi tutto all’ultima giornata, deve vincere 4 a 0 o 5 a 1, non hanno altri risultati. Gara tutta da vedere.

Ho parlato di ultimo posto libero, ma con la sconfitta a tavolino nella partita di Reggio e i quattro punti di penalità che il giudice sportivo ha comminato all’Amatori Catania, non è che adesso i posti in gioco diventano due?
La matematica dice che il rischio ci potrebbe essere, ma i Catanesi dovrebbero perdere due partite di fila e non mi sembra una cosa tanto facile. Anche perché si tratta di una squadra con la mentalità vincente e questo episodio non farà altro che accrescere la loro carica agonistica.

Parliamo un attimo del tuo Padua e del suo nuovo allenatore. Che impressione ti ha fatto e com’è stato accolto dai giocatori.

Pope si è presentato alla squadra con un garbo e un’intelligenza particolare. Non è facile prendere una squadra in corsa a questo punto della stagione e lui lo sta facendo sembrare naturale e semplice. I ragazzi sono entusiasti. Devo fargli i miei più sinceri complimenti, è una persona con cui è semplice lavorare, molto chiaro, pratico, diretto…sono molto ottimista.

Andiamo all’altro girone. Domenica le sorprese non sono state poche: la Primavera sconfitta a Napoli, la Capitolina che batte il Colleferro, il Cus Roma che vince con il Frascati ma con uno scarto minimo. Cos’è, la riscossa delle ultime?
C’è un solo risultato che mi mette in crisi ed è la vittoria della Capitolina sul Colleferro: ha minato un po’ le mie seppure lievi certezze. Che la Primavera, già matematicamente alla poule promozione, mi vada a perdere a Napoli ci sta tranquillamente, idem l’equilibrio tra Frascati e Cus Roma con la vittoria dei gialloblù.

Adesso ti svelo un segreto, se vuoi toccati da sotto il tavolo: la scorsa stagione la prima vittoria in campionato è arrivata in casa con il Reggio Calabria. Indovina chi arriva a Ragusa domenica prossima?
Non vedo, non sento e non parlo…tra l’altro per ora va molto di moda…;-)

Scimmia!

ciccio-schininà