Finora la Fulgida Etruschi Livorno, nelle prime dodici fatiche del proprio campionato regionale di C, girone 1, si è espressa meglio – a livello di prestazioni – con le ‘big’ del torneo ed ha fatto fatica a trovare gli stessi feroci stimoli contro le formazioni di seconda fascia. Alla vigilia del nuovo impegno – fissato per le ore 14,30 di questa prima domenica di marzo, sul campo ‘Montano’ di Prato, contro la locale formazione degli Amatori – i verde-amaranto labronici devono sforzarsi di non guardare la classifica, ma di tenere in considerazione il ‘vero valore’ degli antagonisti. L’Amatori Prato è una delle maggiori realtà del campionato. La formazione laniera, in sede di vigilia, veniva considerata una delle favorite per la lotta al vertice. Poi, per varie vicissitudini – e anche per gli 8 pesantissimi punti di penalizzazione – gli Amatori sono rimasti lontani dalle prime piazze. Rimane però il dato di fatto di una compagine quadrata, con mezzi e individualità di spicco per la categoria. Una squadra che, soprattutto fra le mura amiche, è in grado di raccogliere buoni risultati. Servirà alla Fulgida una prova ricca di spessore per centrare il quinto successo stagionale e gettare le basi per una parte finale di annata sugli scudi. Una fase finale di campionato particolarmente intensa: dopo il turno di riposo del 13 marzo, i ragazzi guidati dagli allenatori-giocatroi Consani e Carrani, dal 20 marzo al 15 maggio, giocheranno altre sette gare (solo nella domenica di Pasqua, il 27 marzo e poi il 24 aprile il torneo rimarrà fermo). I livornesi attualmente occupano la settima piazza in graduatoria, non hanno veri obiettivi di classifica (le prime posizioni, utili per puntare al salto nella C interregionale, sono lontane), ma sono fortemente intenzionati a scalare posizioni. La Fulgida, in questa annata, ha aperto un nuovo ciclo. Dopo aver seminato, si punta, anche nei prossimi campionati, a raccogliere buoni frutti. Sul ‘Montano’ di Prato, i labronici saranno privi di Mauro e Christian Incrocci, squalificati, di Bonaretti, alle prese con problemi fisici, e di Consani, fuori sede per motivi di lavoro. E’ una gara non facile, ma una Fulgida concentrata e lucida può mettere in difficoltà i validi avversari e sovvertire il pronostico sfavorevole.