Il lungo periodo di riposo non ha arrugginito la Fulgida Etruschi Livorno. Tutt’altro. Dopo quattro settimane di forzato stop agonistico, i verde-amaranto hanno disputato una gara ricca di sostanza e di contenuti. In casa, contro il Cortona – quinta forza del torneo – i verde-amaranto guidati dalla coppia di allenatori-giocatori Consani-Carrani si sono imposti 14-0. I labronici hanno realizzato due mete, una per tempo. Una vittoria preziosa, non tanto per la classifica (i labronici conservano comunque la settima piazza), quanto per il morale. La Fulgida, con la sua prova di forza, ha dimostrato di avere energie da spendere e di poter puntare ad una parte finale di stagione in crescendo. Ripetendosi sugli alti livelli espressi con il Cortona, sono concrete le possibilità di ben figurare nelle restanti sette gare. La classifica della serie C regionale, raggruppamento 1, dopo la quinta di ritorno (fra parentesi le partite realmente giocate): Firenze’31 cadetto (14) e Cavalieri Prato/Sesto (15) 62 p.; Lucca (15) 57; Le Sieci (14) 46; Cortona* (15) 38; Montelupo/Empoli (14) 30; Fulgida Etruschi Livorno (13) 25; Amatori Prato** (13) 24; Bellaria Pontedera* (15) 12; Vasari Arezzo cadetto*** (15) 8; Chianciano** (15) -3. *Cortona e Bellaria 4 punti di penalizzazione; **Am. Prato e Chianciano 8 punti di penalizzazione; ***Vasari 12 punti di penalizzazione. Quella andata in scena in questa ultima domenica d’inverno sul ‘Tamberi’, è stata una gara intensa e di buon livello per la categoria. La Fulgida ha confermato le proprie caratteristiche di squadra quadrata, più abile in fase difensiva, che in fase d’attacco. I verde-amaranto hanno tenuto più a lungo il possesso dell’ovale, trovando buone verticalizzazioni. Senza alcune sbavature evidenziate nell’area dei ventidue avversari, il numero delle marcature poteva essere maggiore. Tremendamente concreto il lavoro svolto in fase di copertura. La Fulgida, rispetto alle partite disputate nella prima parte dell’annata, sta mostrando chiari miglioramenti. Mete del centro Iegre e del mediano Shani, condite dalle trasformazioni dell’ala Brilli e del centro De Libero. Neppure quando, a metà ripresa, sono restati temporaneamente in 14 (giallo per il seconda linea Spagnolo), i padroni di casa sono andata in tilt. Lo schieramento: Amadori; Brilli (21′ st Pini), De Libero, Iegre (26′ st Testi), Sanacore (12′ st Compiani); Incrocci C., Shani; Gracci, Chiarugi (9′ st Consani), Ruffino; Spagnolo, Mazzocca (12′ st Tosi); Fusco, Borella, Trinca (21′ st Petrantoni).

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