Solo un punticino di bonus per i detenuti di Giallo Dozza Bologna che oggi, con il Romagna, che all’andata li aveva travolti, hanno giocato un ottimo rugby, rimanendo in partita fino all’ultimo. Un 12 a 5 (due mete a una), che premia sì i romagnoli, certamente squadra più organizzata e di livello, ma che riconosce ai Gialli una crescita che nel nuovo anno sta stupendo anche i tecnici della Società.
Avvio di gara con il Romagna rapido a sfruttare – dopo soli 10 minuti – una bella giocata al largo, con la meta segnata all’ala poi trasformata. Giallo Dozza non molla e pur subendo in mischia e imprecisa in touche, regge il confronto, impedendo ai romagnoli altre marcature.

Il secondo tempo inizia con Giallo Dozza più solido e convinto delle proprie possibilità. La mischia tiene meglio e di forza va in meta. Per ben due volte l’arbitro fischia che la palla in meta non ha toccato il suolo, ma al terzo tentativo i gialli schiacciano regolarmente l’ovale.
Sul 7 a 5 l’incontro si fa ancora più combattuto, e a prevalere è il Romagna, che partito da una mischia ai 5 metri dalla linea bianca, con un carretto va in meta. Sul 12 a 5 i Romagnoli provano a chiudere i conti, ma a poco meno di dieci minuti dal termine, è Giallo Dozza ad avere l’occasione migliore. La linea arretrata prende palla e tre contro uno avanza verso i pali romagnoli. Purtroppo, l’agitazione e l’inesperienza fa sì che la palla cada a terra, consentendo al Romagna di evitare un probabile pareggio.

Bella partita, con un grande terzo tempo nel quale gli atleti della Dozza hanno ricevuto i complimenti degli avversari e dell’arbitro. La squadra della Dozza sta diventando davvero una scuola di rugby e di vita, tant’è che domani due ex detenuti, ora in libertà, che si erano “fatti le ossa” in Carcere, giocheranno con “I Balanzoni”, la seconda squadra del Rugby Bologna 1928 che milita nel Campionato Uisp “Rugby Union”.

giallodozza8nov14