Di Nicola Paragona

La notizia della candidatura, alla presidenza della F.I.R., di Gianni Amore e’ una cosa bellissima, non solo perché e’ un amico di vecchia data, ma soprattutto perché sono note a tutti la sua disponibilità e il suo grandissimo amore  per il rugby.

La sua esperienza quarantennale nel mondo del rugby, prima da giocatore di alto livello, poi da dirigente e non ultimo la presidenza del comitato regionale Sicilia, e’ la prova tangibile dell’ottimo lavoro svolto nel corso degli anni da questo grandissimo conoscitore del mondo ovale.

Suo e’ il merito di essere riuscito a far triplicare il numero dei tesserati nella regione Sicilia, nel corso degli ultimi tre anni. E’ risaputo il suo impegno per i progetti scuola, il minirugby, i vari campionati giovanili e le categorie superiori siciliane, senza mai fare distinzione di nessun genere e rendendosi sempre disponibile per risolvere  nel migliore dei modi qualsiasi problema.

Sicuramente e’ una grande sfida quella della presidenza della F.I.R., ma conoscendo Gianni Amore, sono sicuro che l’affronterà con la grinta e la determinazione che lo contraddistinguono da sempre.

Quando mi chiese di aiutarlo e sostenerlo in questa avventura, non esitai a dirgli di si, perché sono sicuro che ha tutte la carte in regola per dare una svolta in modo concreto al movimento rugbystico italiano.

 

In ogni caso a lui vanno i miei migliori auguri per il suo cammino verso la presidenza della F.I.R. e mi associo alle tantissime persone che lo conoscono e lo sostengono in questa importantissima sfida professionale.