Under 16 Padua vs RAC 7 a 19

I primi a  scendere in campo sono stati i ragazzi della Under 16 allenata da Silvio Garzia impegnati nel derby cittadino con i cugini del Padua.

Il RAC scende  in campo con i favori del pronostico, in quanto capolista solitaria, mentre i padroni di casa del Padua erano obbligati a vincere per non abbandonare le ultima chance di passaggio alla fase élite.

Inizio di partita di chiara marca giallo nera con il RAC che pressava costantemente i padroni di casa nella loro metà campo , non riuscendo però a concretizzare l’enorme mole di gioco  a causa dei troppi errori  a livello di trasmissione dell’ ovale.

Sono anzi i bianchi del Padua  a passare in vantaggio al 17° minuto portandosi sul 7 a 0.

Pronta reazione del RAC che aumenta il ritmo ed inizia a sviluppare con maggiore precisione il gioco al largo,

Al 22° minuto è Andrea Battaglia ( RAC) che finalizza in meta una bella azione dei propri trequarti, Caruso Fallisce la relativa trasformazione 7 – 5.

Al 29° Andrea Migliorisi varca la linea di meta e porta in vantaggio l’Audax, questa volta Andrea Caruso riesce a trasformare portando il parziale sul 7  a 12, punteggio finale del primo tempo.

Nel secondo tempo la lettura tecnica della partita non cambia, il RAC continua  a sviluppare il gioco  al largo , mentre il Padua risponde con una buona organizzazione di gioco attorno al proprio pack, le due squadre si annullano, anche se il tasso tecnico del RAC appare sicuramente maggiore dando l’impressione che da un momento all’altro il risultato protesse cambiare.

Al 15° minuto altra bella e veloce azione dei trequarti del RAC che riescono a bucare l’attenta difesa del Padua e segnare la terza ed ultima meta dell’incontro con Marco Buonisi, il piede di Caruso non sbaglia la relativa trasformazione , permettendo ai suoi di allungare sul 7 a 19.

Di qua alla fine il risultato non cambierà piu, il RAC cerca con insistenza la meta del bonus , ma i propri sforzi vengono vanificati dalla giornata di scarsa vena di molti suoi giocatori, il Padua con orgoglio, cerca di riaprire la gara ma la difesa dei nero gialli riesce ad arginare con efficacia gli attacchi dei padroni di casa.

Con questa vittoria il RAC si conferma in vetta al campionato con 44 punti, seguito a 40 dal San Gregorio, Fiamma Cibali e Padua 29, Briganti Librino20, Amatori CT 9 Nissa 0.

Under 18 Padua vs RAC 13 a 17

A seguire l’altro derby tra RAC e Padua, valevole per il campionato federale Under 18.

La posta in palio è davvero importante con le due squadre che si contendono quel secondo posto in classifica utile per il passaggio alla fase elite, con il RAC che in classifica precede di 4 punti il Padua.

Partenza sprint del RAC che con una bella e veloce azione dei propri trequarti viola la linea di meta già al 4° minuto con Gianni Zago, meta trasformata da Nicolò Accardi ( 0 – 7).

Il Padua però reagisce sfruttando due calci di punizione centrali  all’8° ed al 15° minuto  ( 6 – 7).

La partita appare agonisticamente combattuta anche se le due squadre, cosi come quelle under 16, si affrontano sempre in modo corretto.

Al 32° minuto l’episodio che poteva influire sull’incontro, Giorgio Sapdaro del RAC inciampa su un avversario, facendolo cadere, l’arbitro Cappello vede invece un comportamento ostruzionistico e volontario e sventola il cartellino rosso, tra l’incredulità generale anche degli avversari.

Sul calcio di punizione successivo , il Padua passa in vantaggio con la propria mischia .( 13 – 7).

IL RAC nonostante l’inferiorità numerica non si disunisce e difende con efficacia .

Il primo parziale termina cosi con il risultato di 13 a 7 per i padroni di casa.

Nel secondo tempo il RAC tenta di recuperare l’incontro, cercando di sfruttare la maggiore velocità dei propri trequarti e sviluppando il gioco al largo.

Al 15° minuto Nicolò Accardi accorcia le distanze dalla piazzola ( 13 – 10).

Il Padua comunque appare squadra di spessore e riesce a difendersi con efficacia.

Nei minuti finali il RAC rimane in 12 uomini  a causa di due cartellini gialli sventolati dal mediocre arbitro Cappello, insufficiente a nostro modo di vedere la sua prestazione.

Qualsiasi altra squadra  a questo punto avrebbe accusato il colpo, ma il RAC è squadra orgogliosa e di carattere e nonostante l’inferiorità numerica e lo scoccare dei minuti si lancia caparbiamente avanti alla ricerca della meta del sorpasso.

E’ proprio allo scadere del tempo vede premiati i propri sforzi con la bellissima meta di Carlo Criscione , che sicuramente merita di essere raccontata.

Azione insistita dei gialloneri che tentano di superare la linea di meta avversaria, palla al mediano di mischia Andrea Gulino, oggi il migliore in campo, che con intelligenza attira il proprio diretto avversario, allarga la difesa di casa fintando un passaggio largo e lanciando invece radente il mediano di apertura Carlo Criscione che prende in controtempo la difesa del Padua e posa l’ovale al centro dei pali, facile la successiva trasformazione dello stesso Criscione e sorpasso ( 13 – 17).

Il risultato non cambia fino alla fine dell’incontro, al fischio finale giusta l’esultanza degli audaci, per la consapevolezza di un risultato davvero importante, tanto più in quanto ottenuto in condizioni davvero difficili (inferiorità numerica).

Un plauso va anche ai nostri avversari, sia a livello di Under 16 che di Under 18, i ragazzi hanno mostrato una grande maturità rendendosi protagonisti di due partite combattute, agonisticamente tirate , dai contenuti tattici e tecnici di livello, ma sempre corrette.

Questa la classifica aggiornata del campionato Under 18, quanto mancano solo due giornate alla fine della prima fase: Amatori Catania 45, Rugby Audax Clan Ragusa 35, Ragusa Padua 28, Fiamma Cibali Catania 23, CUS Catania II 21, Briganti Librino 19, Nissa Rugby -04.

Under 14 RAC vs Briganti di librino 52 a 10

Bella prestazione della rappresentativa Under 14 del RAC che continua a vincere e convincere, avversari odierni i Briganti Librino, squadra simpatica che ha come obiettivo principale l’integrazione e socializzazione mediante il gioco del rugby .

Il RAC è apparso da subito più avanti  a livello tecnico, con una discreta organizzazione di gioco e delle ottime individualità.

Gli etnei pur perdendo hanno messo in evidenza dei buoni margini potenziali di miglioramento che di sicuro daranno buoni risultati  in un futuro non tanto lontano.

Alla fine il RAC si è imposto per 52 a 10, un risultato che però appare troppo severo nei confronti de I Briganti.

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