Il 5/Ottobre/2014 è stato una data importante per i ragazzi del Praeneste rugby, perché non ha solamente segnato l’inizio della stagione sportiva 2014/2015 ma ha segnato l’inizio di un mito fatto di sudore, abnegazione e senso di appartenenza. Si, perché da quella lontana prima giornata di campionato, gli Orsi hanno iniziato una lunga striscia di vittorie casalinghe, rimasta continua ed indelebile per tutto il corso del campionato, conclusosi la scorsa domenica contro gli avversari dello Spartaco.
La corsa è stata lunga e nell’ordine sono state incontrate il Tuscia Rugby ASD (50-10), il Rugby Fiumicino (30-16), gli All Reds Rugby (29-10), il Campoleone Lanuvio (24-10), l’Arvalia Villa Pamphili (45-3), la Roma Urbe Rugby (32-12), i Saraceni 7 Civitavecchia (20-14), l’Amatori Tivoli Rugby (24-3), il Montevirginio M.R. (21-11) ed infine il già citato Spartaco (36-5) ed in totale sono state 10 le zampate dell’Orso che hanno portato all’ottenimento di questo meritato risultato, andando a scuotere le membra degli avversari, che nulla hanno potuto contro la volontà praenestina.
Un attacco arrembante e dinamico ha permesso agli Orsi di prevaricare le difese avversarie, un pacchetto di mischia unito e roccioso che ha sistematicamente scardinato i pacchetti avversari regalando varchi ampi e sicuri per le mete dei trequarti, una difesa granitica ed insormontabile ha permesso agli orsi di tenere sempre a bada gli avversari, concedendo solamente qualche calcio di punizione, ma come questo è stato un punto a favore per gli avversari lo è stato anche per il Praeneste che grazie ai suoi piazzatori ha sempre mantenuto a debita distanza il punteggio avversario.
Impossibile non menzionare il coach Luca Corona ed il preparatore atletico Francesco Coccia, che hanno preparato in maniera inappuntabile i ragazzi sia dal punto di vista tecnico che fisico. Fasi di attacco ben preparate e schemi imprevedibili hanno permesso di siglare tante mete ai nostri giocatori, puntualmente trasformate. Come già detto in precedenti interventi “il lavoro paga sempre” e cosi è stato regalando ai ragazzi del Praeneste una stagione fatta di sudore e compattezza, ma anche di grandi vittorie ed ancora più grandi soddisfazioni.
Nonostante le ottime partite casalinghe il titolo non è stato conquistato, quindi onori e meriti ai vincitori, ovvero la Roma Urbe Rugby, caduta anch’essa nella Tana.
Infine si vuole ringraziare calorosamente tutti il comparto dirigenziale del Praeneste Rugby che ha svolto tutto il lavoro che avviene dietro le “quinte” del rettangolo di gioco in maniera inoppugnabile, garantendo il massimo ed oltre ai suoi giocatori, ma il più sentito ringraziamento va a tutti i supporters che ci hanno accompagnato in questa stagione rendendo ogni vittoria ancora più bella e soddisfacente. Con l’occasione invitiamo tutti ad essere partecipi anche il prossimo anno, dove il Praeneste Rugby rinnoverà la sua sfida al campionato in una prospettiva di crescita e di espansione per permettere a tutti di conoscere a 360 gradi questo sport, e per tramutare il mito della Tana dell’Orso in leggenda. #forzaorsi

Davide Schina

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