Quale sia il vero Grosseto Rugby Club è difficile a dirsi. Quello che il 16 novembre ha perso in casa con il Florentia, giocando una gara inguardabile. Oppure quello che ha battuto con molta grinta il Lunigiana in trasferta, e subito dopo, domenica scorsa, che sul campo di Batignano ha rifilato un bel 22 a 8 al Pistoia, terza forza del campionato.
A oggi il Futura ha in cascina 4 vittorie e 3 sconfitte, e l’impressione netta è che con un po’ più di assiduità e concentrazione da parte di un pezzo della squadra, non ci dovrebbero essere problemi a chiudere il campionato nella metà superiore della classifica.
Comunque sia, domenica 7 dicembre, il Grosseto rugby club ha giocato una delle sue migliori gare in assoluto: concentrato ed efficace nonostante la squadra corta e la linea dei tre quarti inedita. Contro un avversario molto fisico e consapevole dei propri mezzi.
Il primo tempo è combattuto, ma il Grosseto chiude davanti sul 12 a 8 grazie a una mischia chiusa prepotente e all’ottima gestione dei punti d’incontro che consentono alla diciottenne apertura Spaventi di mettere dentro 4 calci. La touche continua invece a rimanere una fase di gioco che non dà certezze. La meta del Pistoia nasce da una distrazione su una ruck difesa in modo approssimativo.
La svolta nel secondo tempo, che inizia con venti minuti di sofferenza vera, perché la mancanza di fiato e di cambi si fa sentire. Grosseto è schiacciato nei propri 22, ma la difesa resta impenetrabile sia nei punti d’incontro che al largo. A venti minuti dalla fine un calcio di liberazione di Spaventi oltrepassa l’ala del Pistoia salita troppo velocemente; l’ovale è recuperato da Guidarini che corre lungo la linea di touche, liberando al momento di subire il placcaggio il compagno Mazzuoli, che segna la prima meta della sua carriera.
Bassanelli sugli scudi nell’insolito ruolo di secondo centro, insuperabile in difesa e pericoloso in attacco. Spaventi cecchino, con un solo errore da 40 metri, segna 15 punti.
totino, Betocchi, Comandi, Ferraro, Zampieri, Buono, Lamioni, Iliev, Botta, Spaventi, Mazzuoli, Germinario, Bassanelli, Cataldi, Guidarini.

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