Prima partita casalinga del 2014 per i Draghi Feltre Rugby che hanno
affrontato a Nemeggio i Leonicena di Lonigo.
I Draghi sono entrati in campo subito decisi a mettere in sicurezza la
partita e nel primo tempo ci sono state subito tre mete. La prima a 5′
dal calcio d’inizio con il mediano Daniele De Bacco che da una mischia
ordinata decide di far partire il numero 8, questi occupa l’uomo e
scarica di nuovo sul mediano che si fa trovare libero all’esterno e
sigla, lo stesso De Bacco non trasforma. Al 13′ arriva la seconda
segnatura con Adriano Valentino all’ala, azione nata da una mischia
chiusa: l’ovale arriva ai tre quarti dove si inserisce Matteo Boschet
che crea la superiorità numerica e passa la palla a Valentino che può
schiacciare con tranquillità, anche questa meta non viene trasformata.
De Bacco si riscatta al 15′, piazzando tra i pali una punizione. Al
25′ dopo 4 fasi di gioco i feltrini impostano una ruck a 10 metri
dalla linea di meta. De Bacco al posto di aprire la palla decide di
fare un calcio che scavalca la ruck ; Mattia Frascuratti , avendo
letto nella mente del mediano, raccoglie l’ovale e lo deposita in
meta, poi trasformata da De Bacco. La partita diventa a seno unico e
la mischia feltrina domina quella avversaria permettendo ai veloci tre
quarti di fare la differenza. Al 36′ i Leonicena da metri da
posizione non facile vanno per i pali e riescono a smuovere il
tabellone.
Nella ripresa i Draghi distendono i nervi, forse un po’ troppo e la
supremazia che ha caratterizzato il primo tempo diventa quasi
disimpegno, troppe azioni personali e troppa sicurezza con il
risultato di 20 -3, nonostante ciò i Draghi sono comunque superiori e
restano nella metà campo avversaria per la maggior parte del secondo
tempo. Al 60 i feltrini si portano ai5 metri, Fabio Sampieri raccoglie
l’ovale da una ruck e cerca di sfondare ma non riesce nell’intento.
Abilmente rimette la palla a disposizione per Marco Reato, che con
un’azione alla Castrogiovanni raccoglie la palla tuffandosi e
schiacciando in meta, e De Bacco non riesce nella trasformazione.
Il meteo peggiora bruscamente e la qualità del gioco ne risente,
soprattutto nel gioco alla mano. L’ultimo quarto della partita si
caratterizza per le mischie continue dovute agli avanti commessi da
entrambe le squadre, e proprio da una mischia arriva l’ultima
siglatura dei Draghi con Matteo Boschet che taglia il campo alla
ricerca di un varco nella difesa. Una volta trovato il buco, cambia
angolo di corsa e sfonda fino alla meta, che lui stesso trasforma.
La partita termina 32 – 3 per i Draghi Feltre.
Soddisfatto l’allenatore feltrino Gianluca Zanon solo per il primo
tempo, nel quale ha visto mettere in atto quanto provato in
allenamento e le istruzioni date.
Il prossimo appuntamento per i Feltrini sarà il 6 aprile a Mestre
contro i Leoni di Chioggia