Arriva la prima sconfitta stagionale, per il Rugby Due Principati, che dopo quattro vittorie consecutive, si arrende alla Pol. Sarnese, 13-10 il risultato finale, al Viscardi di Sarno. Sconfitta quindi di misura, un punto almeno portato a casa che consente alla franchigia irpino/salernitana di portarsi a venti punti e mantenersi in vetta alla classifica, inseguiti proprio dalla Sarnese che con i quattro punti guadagnati raggiungono quota tredici. Il responso del campo ha sancito che i Cavalieri hanno prevalso contro i Principi, la miglior difesa del torneo ha avuto la meglio con l’attacco più prolifico, ma da quanto visto, il verdetto poteva pendere anche dalla parte degli ospiti. Il match è stato all’insegna dell’equilibrio, le due formazioni hanno dato vita ad un incontro, forse non bellissimo dal lato spettacolare, ma tanto intenso, quanto combattuto e soprattutto corretto dal lato di un sano e rude agonismo. I Due Principati, son partiti alla grande passando in vantaggio al 16′ con Marino servito da Salvarezza, Iannaccone ha convertito la trasformazione(0-7), hanno poi subito il pareggio al 36′ da un’azione di mischia (7-7), portandosi in vantaggio al 10′ della ripresa ancora con un piazzato di Iannaccone(7-10), padroni di casa che pareggiano al 15′ sempre su punizione(10-10) e passano al 35′ ancora dalla piazzola(13-10), riuscendo poi a controllare l’assalto finale dei verde/granata. Non fa drammi a fine gara, nella consueta analisi della gara, il direttore tecnico della franchigia: Maurizio Cascone, che elogia comunque la prestazione dei suoi, non lesinando complimenti anche ai padroni di casa: ” La sconfitta per come è maturata, ci può stare, i ragazzi se l’ha son giocata alla pari, la gara è stata decisa dagli episodi dovuti ai calci piazzati, noi ne abbiam concessi troppi e loro ne han approfittato, quindi un plauso ai ragazzi della Sarnese ed un caro saluto ad un guru della palla ovale campana, nonchè compagno di tante battaglie, avversario terribile quando ancora giocava e leone indomabile sulla panchina : Tonio Margiotta anche ieri ha dato un contributo prezioso, con i suoi preziosi consigli, per la vittoria finale – l’ex assistant coach della Partenope Napoli, si è poi soffermato su alcune cose che vanno ancora limate – Mi è piaciuto l’approccio alla gara della squadra, finalmente siamo partiti col piglio giusto, senza subire gli avversari nella prima parte di gara, contrariamente alle precedenti esibizioni e soprattutto abbiam retto la loro mischia, che probabilmente è la migliore del campionato, abbiam peccato, come dicevo, commettendo troppi falli, concedendo i piazzati che poi ci han condannato, qualora volessimo continuare a rimanere nei quartieri alti della classifica, dovremmo migliorare anche in questo – ha infine concluso ricordando i prossimi impegni – domenica ospiteremo lo Scampia, giudicata squadra rivelazione dello scorso campionato, sono partiti male, ma hanno un buon potenziale, il pareggio contro lo Spartacus (9-9) conferma i loro segnali di ripresa, sicuramente non dovremmo commettere l’errore di sottovalutarli, gli allenamenti proseguono sempre al Vestuti di Salerno, il mercoledì ed il venerdì, intensificato con sedute in palestra”. Cascone, insieme al suo staff ( i tecnici Mernone e Romeo ed il Presidente Sbozza), anche questa volta non hanno problemi di numero, la scelta dei ventidue, è ricaduta sugli uomini più in forma e meno acciaccati, son rimasti quindi fuori, Crispino, Leo, De Luca, Accomando e Console, una sola novità nel pacchetto di mischia, rispetto al XV base, Ferraro flanker insieme a Zizza con Balsamo terza linea centro, Salvarezza quindi spostato nei centri in compagnia di Marino, D’Arco e Ndiaye le due ali, Iannaccone estremo, Cafasso mediano, Maglio apertura, in mischia invece conferme per Sellitto e De Angelis, sempre piloni, con Della Rocca tallonatore, seconde linee D’Ardia e Ruggiero D. In panchina si accomodano: Pericolo, Iandolo, Lombardi, Illiano, A. Ruggiero, Miraglia ed Elietto. Ha arbitrato la gara, il signor Silvestri della sezione di Arzano, davanti ad una cinquantina di persone, terreno in buone condizioni, in una giornata soleggiata. Pronti via, Principi finalmente pimpanti nelle battute iniziali, già al 7′ potrebbero passare con Marino, come al solito generosa la sua prestazione, che trova un varco sulla sx, ma la sua azione viene fermata a cinque metri dalla gloria. La Polisportiva, si affaccia nei ventidue ospiti al 13′, provandoci dalla piazzola. ma il tentativo non va a buon fine. Al 16′ i verde/granata passano, buon lavoro della mischia dal lato dx del rettangolo, l’ovale esce con puntualità, arriva a Salvarezza, questi, lancia ancora Marino, sul versante opposto, che come un fulmine si abbatte sugli avversari, devastante la progressione del golden boy salernitano, che ferma la sua corsa aldilà della linea di meta, Iannaccone con sicurezza firma lo 0-7. I Cavalieri si rendono pericolosi ancora su piazzato al minuto numero 18, senza fortuna, alchè provano a giocare con gli avanti, ma l’attenta difesa ospite non corre nessun pericolo, riuscendo a rintuzzare tutti gli attacchi dei padroni di casa. Purtroppo nell’unica distrazione concessa; a cavallo del 34′, viene pagata a carissimo prezzo, da una touche a favore di Zizza&company, nei propri ventidue, battuta velocemente e se vogliamo con troppa leggerezza, nasce una nuova rimessa laterale per i locali, sincronia perfetta e spinta della mischia letale, questa volta i Principi si devono arrendere, meta sulla dx con susseguente realizzazione, che porta i sarnesi sul 7-7. Due minuti dopo, l’episodio che avrebbe potuto cambiare l’inerzia della gara, ancora la mischia protagonista, si avanza fino ai ventidue di casa, ovale aperto da Cafasso che serve l’accorrente Iannaccone sulla sx, dove c’è superiorità, l’estremo galoppa fino a servire il senegalese Ndiaye, che mentre sta per schiacciare l’ovale viene fermato dal disperato tentativo dell’estremo, che impedisce una meta già fatta. Il primo tempo si chiude sul 7-7. L’esperto tecnico salernitano, nella pausa decide due cambi, il pilone Iandolo subentra al posto di D’Ardia, retrocedendo Sellitto in seconda linea, dentro anche Pericolo che passa all’ala al posto di Ndiaye, caparbia la sua prestazione. Come ogni inizio di ripresa, i Principi, partono a spron battuto, riuscendo a far arretrare i dirimpettai, al 10′ i loro sforzi vengono premiati, è ancora il destro di Iannaccone che porta in vantaggio i suoi, che trasforma un piazzato da una trentina di metri, 7-10. Il nuovo vantaggio, non giova agli ospiti, che anzichè provare a chiuderla, soffrono il ritorno dei biancorossi di casa, al 15′ un placcaggio di Salvarezza giudicato alto dal direttore di gara, non solo costa il giallo all’ex Eagles Cimitile, ma anche un calcio di punizione da favorevole posizione, che il Sarno trasforma senza problemi, 10-10. Giocare con l’uomo in più, da la carica ai padroni di casa, ma Balsamo&soci, fanno buona guardia, non correndo alcun rischio se non al 22′ quando concedono un nuovo piazzato, per l’ennesimo fallo, ma questa volta la distanza è siderale, non riesce la trasformazione. Cascone inserisce forze fresche, escono De Angelis e Ferraro, quest’ultimo tra i migliori in campo, gli subentrano Miraglia e Lombardi. Ristabilita la parità, il sodalizio del Presidente Sbozza, prova ad affacciarsi nella metà campo avversaria, al 28′ ci prova Iannaccone dalla piazzola, ma la sua parabola risulta corta. Due minuti, tocca alla Polisportiva, solito piazzato ma ancora nulla di fatto, l’episodio che decide la gara, si concretizza al 35′, la solita mischia locale prova a sfondare per vie centrali, la difesa ospite regge, ma il direttore di gara, scorge un Principe in fuori gioco, ritornando su un precedente vantaggio, la posizione, così come in occasione del pareggio è allettante, uno di quei tiri che non si può sbagliare, infatti la traiettoria è vincente, la Sarnese per la prima volta dopo 75 minuti passa in vantaggio, 13-10. La reazione della franchigia, non si lascia attendere, ma le lancette scorrono inesorabilmente, e soprattutto la Sarnese non concede neanche un metro, finisce così. 13-10!
Formazione: 15 Iannaccone 14 D’Arco 13 Marino 12 Salvarezza 11 Ndiaye(1’s.t. Pericolo) 10 Maglio 9 Cafasso 8 Balsamo 7 Zizza(k) 6 Ferraro(24’s.t. Miraglia) 5 Ruggiero D. 4 D’Ardia(1’s.t. Iandolo) 3 Sellitto 2 Della Rocca 1 De Angelis(24’s.t. Lombardi). non entrati: Illiano, Elietto, A. Ruggiero.
Meta: 16’p.t. Marino
Calci: Iannaccone 3(2)
Gialli. Salvarezza 15’s.t.
Man of the match: Ferraro

dp-cb-2-2