‘Big’ a confronto. Domenica, in contemporanea, alle 15,30, nel quadro della terza giornata del campionato di C1, girone F, poule 1, si affronteranno a Piombino i locali dello Sporting Etruria ed il Cus Siena ed a Sesto Fiorentino la squadra cadetta sinergica dei Cavalieri Prato/Sesto ed i Lions Amaranto Livorno. Arriva dunque un delicato snodo nella lotta per la prima piazza, l’unica che consegna il biglietto di sola andata per i playoff promozione. La prima, poi, nella post-season, nello spareggio per il salto di categoria, se la vedrà – come favorita – con la squadra proveniente dal girone della Sardegna, un raggruppamento che non vede al via compagini di grido. Al contrario, le quattro formazioni toscane che stanno sgomitando al vertice della poule 1 hanno mezzi di spessore per la categoria; la loro ‘sfortuna’ è che sono, al solito, inserite, nello stesso girone: basta un minimo errore per compromettere l’intera annata. Vista e considerata la netta differenza tra le quattro compagini di cui sopra e le altre del raggruppamento, gli scontri diretti tra le ‘big’ rivestono un ruolo importantissimo. In palio, domenica pomeriggio, a Piombino e a Sesto, punti particolarmente pesanti. Questa la situazione nella parte alta della graduatoria: Cus Siena e Lions Livorno 10 p.; Cavalieri cadetti* 6; Piombino 5. *I Cavalieri cadetti stanno scontando 4 punti di penalizzazione. Sul campo – al pari di Cus Siena e Lions – la formazione sinergica ha ottenuto – sul terreno della matricola Sieci e poi in casa con il Cus Pisa – il massimo. Quella dei Cavalieri cadetti è una formazione quadrata, forte in ogni settore, con i mezzi per restare nelle zone nobili della classifica, anche se, comunque vadano le cose, non potrà disputare i playoff promozione: non presenta infatti al via del campionato regionale di categoria la ‘doppia under 14′. E’ evidente che ‘l’unica formazione under 14′ fa riferimento alla prima squadra (quella impegnata in serie A). Se i Cavalieri cadetti dovessero chiudere la regular season al primo posto, allo spareggio si qualificherebbe automaticamente la seconda classificata. I Lions, sul terreno Querceto di Sesto (arbitro Daniele Giordano di Arezzo) dovranno ripetersi sugli alti livelli espressi, domenica scorsa, nella prima ora di gioco nel match vinto in casa con lo Sporting Piombino. Gli amaranto – che hanno a loro volta ottenuto nelle prime due giornate due convincenti successi, conditi dal bonus-attacco – possono contare su una rosa di spessore. Sia a Cecina, sia con il Piombino – almeno per larghi tratti -, i Lions sono parsi lucidi e abili sia in fase d’attacco, sia in fase difensiva. Gli innesti di giocatori di spessore hanno permesso di far compiere il salto di qualità ad un gruppo già collauato e valido per la categoria. Squadra compatta dentro e fuori il rettangolo di gioco. Squadra consapevole di poter recitare un ruolo di primissimo piano nel torneo in corso. A Sesto, mancherà per infortunio il jolly del reparto avanzato Sarno. Sempre in mischia, sarà regolarmente presente il valido tallonatore Giusti, uscito anzitempo contro Piombino per un malanno fortunatamente non grave. E’ uno snodo importante: serve un grande sforzo. Dopo questa gara, pausa di due settimane. Il 5 novembre i ragazzi di Marco Milianti ospiteranno il Cus Pisa. Poi lungo stop fino a dicembre.