LIONS AMARANTO LIVORNO – ELBA 38-7
LIONS AMARANTO LIVORNO: Gaggini; Di Martino, Novi (25′ st Masciullo), Tamberi, Banchieri (32′ st Esposito); Bianchini (18′ st Siviero), Magni M.; Scardino (cap.), Gragnani Giacomo (25′ st Magni N.), Ciandri; Favati, Sarno; Spinosa (1′ st Gregori), Giusti, Filippi. A disp.: Brancoli. All.: Marco Milianti.
ELBA: Sava; Ghraidia, Ricci, Galletti (9′ pt Pilato), Carminelli; Arcara (cap.), Bellizio; Ascione, Ferrini T., Loria F. (11′ st Scagliotti); Fabiani (14′ st Vozza), Candida; Loria M. (1′ st Lipani), Venturucci, Troccolo. A disp.: Ferrini A.. All.: Jean Luc Sans.
ARBITRO: Leonardo Nava di Castiglioncello.
MARCATORI: nel pt (14-0) 3′ m. Scardino, 25′ m. Novi tr. Magni M.; nel st 2′ m. Giusti tr. Magni M., 6′ m. Giusti, 17′ m. e tr. Magni M., 23′ m. Novi tr. Magni M., 40′ m. Pilato tr. Arcara.
NOTE: espulsioni temporanee per Scardino (21′ st) e Ferrini T. (21′ st). In classifica 5 punti per i Lions (vittoria e bonus aggiuntivo; sei mete realizzate) e 0 per l’Elba (sconfitta con un margine superiore alle sette lunghezze; una meta realizzata).
LIVORNO. Il fragoroso ruggito dei Leoni giunge dopo un lungo letargo. Sotto un gradevole sole, i Lions Amaranto Livorno, al loro rientro agonistico dopo ben cinque settimane di stop, mostrano buonissimi numeri in ogni fazzoletto di campo e si impongono con un perentorio 38-7 sull’Elba. Sul ‘Maneo’, i locali sono parsi in gran forma, capaci di esaltarsi sia in fase d’attacco (sei le mete siglate, con ‘doppiette’ per il tallonatore Giusti e per il trequarti centro Novi), sia in fase difensiva (efficace il lavoro in tamponamento: solo all’ultimo minuto gli ospiti hanno siglato la meta trasformata della bandiera). I Lions, al terzo successo in nove partite di campionato (fra le mura amiche due vittorie e cinque sconfitte) hanno messo in evidenza qualità importanti per la categoria. Come si addice ad una vera squadra di rugby, nessuno, fra i ragazzi allenati da Marco Milianti, ha mollato di un millimetro dopo la serie di risultati negativi che hanno allontanato la prima piazza in graduatoria. Una vera squadra di rugby trova sempre veri e feroci stimoli, indipendentemente dalla sua situazione di classifica. Contro l’Elba, vittoria rotonda, condita dal bonus (già in cassaforte al 6′ della ripresa), con la ‘ciliegina’ relativa agli ingressi in campo, nella ripresa, di Gabriele Esposito (al suo rientro dopo il grave infortunio rimediato lo scorso 23 ottobre) e di Nicola Magni (il giovanissimo, classe ’99, al suo esordio nel ruvido mondo dei seniores). Nel ‘derby della provincia’, i Lions sbloccano al 3′ il punteggio con una meta di capitan Scardino, sugli sviluppi di una mischia a cinque. Gli amaranto insistono: brillante azione in velocità e meta del centro Novi (17′). Matteo Magni (che dopo aver iniziato il confronto nel ruolo di mediano, è poi passato all’apertura) trasforma: 12-0 all’intervallo. Padroni di casa irresistibili nel primo spezzone della ripresa: il tallonatore Giusti si esalta e, di forza (42′) e in velocità (46′) , trova il pertugio per due mete pressochè consecutive. Matteo Magni trasforma la seconda delle due mete: al 6′ del secondo tempo i Leoni conducono 24-0 ed hanno già al sicuro il bonus/attacco. Matteo Magni (top scorer dell’incontro: per lui in tutto 13 punti) sigla al 57′ la quinta meta della propria squadra, e poi la trasforma. Al 63′ va a bersaglio ancora Novi, con il maggiore dei fratelli Magni che trasforma: sul 38-0 i Lions toccano il massimo divario. L’Elba, con caparbietà, non demorde e all’ultimo minuto realizza con il trequarti Pilato la meta (trasformata dall’apertura Arcara) che fissa il risultato sul 38-7. I grandi festeggiamenti al fischio finale degli amaranto testimoniano la volontà di tutta la squadra di voler finire in crescendo la stagione.