I Lions Amaranto Livorno tornano in campo, in questa terza domenica di febbraio, dopo uno stop agonistico lungo addirittura cinque settimane. Quella in programma alle 14,30, contro l’Elba (‘si giocherà al ‘Maneo’ di via Settembrini, con ingresso gratuito per gli sportivi), è, a conti fatti, per i ragazzi allenati da Marco Milianti è il quinto impegno casalingo consecutivo. Nelle ultime quattro gare (le tre del mese di dicembre e quella giocata il 15 gennaio), i ‘Leoni’ non hanno sfruttato il fattore campo ed hanno faticato a ‘sbranare’ gli avversari di turno. Tre le sconfitte rimediate in questo poker di partite. Più in generale, in questo torneo di C1, girone F, poule 1 (un raggruppamento livellato verso l’alto, almeno per la categoria), gli amaranto hanno conosciuto più amarezze (in tutto sei le sconfitte rimediate, quasi tutte di misura e giunte in volata) che soddisfazioni (solo due i successi). Fra i rari momenti esaltanti, proprio la gara di andata, a Portoferraio, quando Scardino e compagni riuscirono, con merito, ad imporsi 12-20. Era il 16 ottobre 2016: da allora molta acqua è passata sotto i ponti, con i Lions che hanno perso ben presto ogni speranza di lottare per il vertice. Gli amaranto sono, in un campionato con sole otto squadre al via, sesti, con 15 punti all’attivo. La neo-promossa Elba ha lo stesso ruolino dei Lions (due vittorie e sei sconfitte), ma ha all’attivo solo 9 punti e figura sul settimo (e penultimo) gradino: alle spalle degli isolani, si trovano (ultimi) gli Emergenti Cecina che a sua volta hanno colto il loro unico successo stagionale sul terreno ‘Maneo’ (il 18 dicembre, nell’ultimo turno del 2016). Con l’imbattuta capolista Medicei Firenze cadetta ormai virtualmente sicura della prima piazza (l’unica che consegna il passaggio ai playoff promozione) e senza alcuna retrocessione prevista, non è facile trovare, per tante formazioni di questo girone, veri stimoli di classifica. I Lions accusano attualmente solo tre punti di ritardo dalla coppia composta dai Cavalieri Prato/Sesto cadetti e dal Cus Pisa (quest’ultima figura con una partita in meno) ed hanno i mezzi per scalare posizioni e chiudere quest’annata di transizione al quarto posto. Servirà però un finale di stagione in crescendo. Dopo la partita (non proibitiva) con l’Elba, i Lions giocheranno, il 5 marzo sul terreno dei Medicei Firenze cadetti (la squadra leader, ferma in questo turno, al pari del Cus Siena, secondo). Le lunghe interruzioni non stanno certo agevolando il compito di Marco Milianti nel far mantenere ai propri ragazzi alti ritmi e la giusta concentrazione. Anche questa domenica, in questo ‘derby della provincia’ con la squadra isolana, numerose si preannunciano, fra gli amaranto, le assenze, in tutti i reparti. Non è la ‘gara della vita’, ma una formazione di veri rugbisti trova sempre feroci stimoli per rendere al massimo. C’è da rialzare la testa dopo un’annata in cui troppe volte si sono gettati nel cestino dei rifiuti punti alla portata. La telecronaca di Lions-Elba (arbitro Leonardo Nava di Castiglioncello) verrà trasmessa da TC2Sport (canale digitale terrestre 272) lunedì 20 alle 20,30 e poi in replica più volte nei giorni successivi.