LIONS AMARANTO LIVORNO – EMERGENTI CECINA 24-20
LIONS AMARANTO LIVORNO: Di Martino; Novi, Mazzotta, Di Mauro (10′ st Masciullo), Taherzadeh; Gaggini, Magni; Scardino (cap.), Tamberi, Biagi (17′ pt Uccetta) (41′ st Umpetti); Montagnani (21′ st Ciandri), Favati; Vitali (28′ st Lorenzoni), Giusti, Umpetti (10′ st Sarno). A disp.: Siviero, Milianti. All.: Marco Milianti.
EMERGENTI CECINA: Calvaresi Al.; Paoletti, Battiata, Verardi, Pioli (1′ st Ferrante); Ambrogini (36′ pt Ciciriello), Calvaresi An. (22′ st Vanni); Giomi T. (cap.), Ciulli, Ricciardi; Bellucci, Cambi; Dal Canto, Papadia (5′ st Pacini L.), Spatola (22′ st Ciurli). A disp.: Molesti, Guerrieri. All.: Sandro Giomi.
ARBITRO: Lucio Lasagni di Arezzo.
MARCATORI: nel pt (10-10) 11′ m. Calvaresi An. tr. Ambrogini, 26′ m. Mazzotta tr. Magni, 34′ cp Ambrogini, 44′ cp Magni; nel st 23′ m. Scardino tr. Magni, 30′ m. Paoletti, 33′ m. Mazzotta tr. Magni, 47′ m. Ciurli.
NOTE: espulsioni temporanee per Tamberi (3′ st), Giomi T. (27′ st) e Lorenzoni (39′ st). In classifica 4 punti per i Lions (che hanno vinto; tre mete all’attivo) e 1 per gli Emergenti (battuti con un margine inferiore alle otto lunghezze; tre mete all’attivo).
LIVORNO. Il ‘primo tempo’ di un ‘derby della costa’ lungo 160 minuti si è chiuso con la vittoria dei Lions Amaranto Livorno. In casa, nell’andata delle semifinali play-off del girone interregionale di serie C, girone F, gli amaranto si sono imposti 24-20. Sfida viaggiata sui binari di un grande equilibrio, con 3 mete per parte. Per difendere il piccolo tesoretto di gara uno e festeggiare così l’accesso alla finale, i Lions, domenica prossima, nel match di ritorno, sul terreno cecinese ‘Castellani’, dovranno sfoderare una grande prestazione. Si preannuncia una nuova partita all’insegna delle forti emozioni, dove può succedere di tutto. Difficile indovinare in pronostico: queste partite di playoff – non è una novità – si decidono su piccoli particolari. La sensazione è che i Lions – che avevano perso contro i cecinesi le due gare di regular season – abbiano ancora benzina e risorse da utilizzare in questi incontri senza appello. La partita andata in scena sul ‘Maneo’ ha visto le due squadre affrontarsi a viso aperto. Cronaca. Amaranto caparbi nei primissimi minuti. Gli Emergenti si difendono con ordine. L’apertura dei cecinesi Ambrogini fallisce, da distanza ragguardevole, il primo piazzato del match. Gli ospiti si mantengono in attacco e, alla prima vera occasione costruita, vanno in meta, con il mediano Andrea Calvaresi (11′). Ambrogini trasforma: 0-7. I Lions – che pure al 17′ perdono per infortunio Biagi – rispondono presente. L’asse Scardino-Mazzotta funziona in modo brillante. E’ proprio il centro Mazzotta a trovare la prima meta della sua squadra (26′). Il mediano Magni trasforma: 7-7. Al 34′ Ambrogini mette dentro, da difficile posizione, il penalty del 7-10, ma, nel calciare l’ovale, rimedia un infortunio muscolare ed è costretto ad uscire dal campo. I Lions, in chiusura di tempo, spingono sull’acceleratore. Cecina costretto al fallo sotto i pali: Magni realizza, al 44′, il piazzato, che consente di chiudere la prima frazione su una salomonica situazione di parità, 10-10. Gli animi, nella ripresa, si surriscaldano. I Lions superano indenni i 10′ di inferiorità numerica (giallo per Tamberi al 3′). Magni colpisce il palo su piazzato tentato dalla destra, ma gli amaranto restano in attacco. E’ capitan Scardino, dopo un astuto calcio dell’apertura Gaggini, a siglare la meta sulla fascia destra (23′). Magni trasforma: 17-10. Al 30′ cartellino giallo per il capitano dei cecinesi Giomi. In inferiorità numerica, gli ospiti trovano in velocità, con l’ala Paoletti, la meta sulla bandierina sinistra: 17-15. Gli amaranto spingono e riescono al 35′ siglare la terza meta (seconda personale di Mazzotta). Magni trasforma per il massimo vantaggio interno: 24-15. Nel finale, senza Lorenzoni (espulso temporaneamente al 39′), i Lions non riescono a siglare la meta del preziosissimo bonus. Gli Emergenti, a tempo scaduto, non vanno sul sicuro con il piazzato dell’eventuale meno 6 e, all’ultimissimo secondo, pareggiano i conti delle mete siglate. A bersaglio, al 47′, il pilone Ciurli. Dall’angolo sinistro Paoletti sbaglia la trasformazione. Il primo round si chiude con la vittoria dei Lions 24-20. La semifinale è sempre in bilico: a Cecina si preannuncia un’altra partita severamente vietata ai deboli di cuore. Difficile indovinare il pronostico…

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