Bella vittoria per la Toscana Aeroporti I Medicei, che nella prima gara di andata della semifinale play off di Serie A si è imposta sul Verona Rugby per 14 a 21 ed ha aperto nel migliore dei modi la strada alla semifinale di ritorno in programma domenica prossima 14 maggio alle 15.30 al Ruffino Stadium Mario Lodigiani. I Medicei erano attesi da una squadra coriacea qualificatasi con la vitttoria nell’ultimo match della poule promozione sul Brescia in contemporanea alla vittoria del Valsugana sui diretti concorrenti del Colorno.

Il Verona Rugby ha mantenuto le aspettative, cercando di mettere sotto pressione i gigliati sin dall’inizio del match, ma il XV di Presutti e Martin non si è fatto intimorire e ha reagito da squadra matura pur essendo composta da tanti giovanissimi. La mischia ha quindi assorbito il colpo delle folate avversarie principalmente affidate alle fisicità del pack veronese e ha risposto con attenzione, ordine e tecnica riuscendo pian piano ad esprimersi in un gioco più dinamico e di continuità oltre che nella solidità necessaria per rendersi vincente nelle mischie statiche. In questo senso magistrale la prova di tutti i giocatori di prima linea.

A fare da spalla ideale al gran lavoro degli avanti una linea di trequarti perfetta nelle chiusure, attenta nei duelli di calci – con un triangolo allargato (+ Newton) dai quali ne è uscito sempre vincente – e ispirata nelle soluzioni offensive. Le variazioni in attacco che è riuscita ad esprimere con la fantasia della coppia mediana – ottima la prova del mediano di mischia Taddei -, con i break sempre più efficaci del centro Rodwell – oggi anche nel ruolo di assist man al piede nella splendida meta del capitano Meyer – e con le incursioni dietro le linee nemiche un Cerioni – che si sta dimostrando giocatore sempre più completo – sono state il mix letale per la difesa del Verona.

Margini di miglioramento? I tecnici Presutti e Martin sapranno come alzare l’asticella a questa squadra cominciando con l’attenzione richiesta ai suoi dal DoR gigliato sulla disciplina e l’attenzione nei falli sui punti d’incontro, dove l’azione di contesa dei veneti è particolarmente efficace. Una settimana ci divide dal ritorno e al Ruffino Stadium vedremo il frutto delle contromisure messe in atto per evitare queste sbavature. Intanto la Società si gode questo bel momento, la numerosa partecipazione di pubblico biancoargentorosso al seguito della squadra – compresi i giornalisti Ballerini e Caselli di Firenze Viola Super Sport e Ferri di Tele Iride – e l’attesa per l’evento di domenica, ultima partita in casa della stagione, che si prospetta come un grande evento.
LA CRONACA:
Inizio veemente del Verona che attacca a testa bassa ma la difesa medicea lavora bene e recupera. Libera Newton, mettendo in difficoltà il triangolo allargato avversario che porta fuori il pallone. Sul touch, fallo veronese che proietta i Medicei in attacco: quattro cinque fasi, cambio di fronte e meta di Citi, trasformata da Newton per lo 0-7 dopo quattro minuti. Verona reagisce subito e riparte con il suo gioco offensivo stretto sul raggruppamento ma ancora la difesa medicea fa buona guardia. È una fase in cui il gioco si sviluppa a metà campo, appoggiandosi al gioco al piede. Gii attacchi insistiti dei veronesi procurano due calci, dal secondo dei quali nasce la meta del pacchetto, schiacciata dal pilone Rizzelli, a seguito di un maul che fa strada. Riesce anche la difficile trasformazione, per il pareggio al quarto d’ora. I Medicei reagiscono muovendo molto il pallone e la difesa aggressiva dei veronesi riesce però a girare a proprio vantaggio le situazioni difficili. Si torna in campo mediceo, sui 22 ma il maul veronese commette fallo. La partita è bella, si affrontano due modi diversi di concepire il gioco.

Una bella iniziativa di Rodwell si perde per un in avanti sull’ultimo passaggio. Inizia a piovere forte mentre continua una grande lotta sui punti d’incontro. Da un tenuto, in posizione centrale, Newton non trova i pali: il fattore campo aiuta i padroni di casa. Newton prova a smuovere il punteggio con un preciso calcio passaggio su Boccardo nell’area di meta dei veronesi, il controllo però è difficile e la meta sfuma. Il pacchetto mediceo ara quello avversario e conquista un bel calcio sui 5 m, ma il vento beffa ancora Newton, il pallone fa la barba al palo. Siamo alle battute finali, un in avanti potrebbe costar caro al Medicei. I veronesi attaccano in profondità e ottengono un calcio al 40’ che però sfila. 7 a 7 il parziale.

Subito in avanti i Medicei nel secondo tempo, tornati in campo senza sostituzioni.
Un’iniziativa ficcante di Taddei viene fermata irregolarmente al centro dei 22 veronesi, Newton piazza per il vantaggio degli ospiti. Sono i primi punti della ripresa: 7-10 al 4’. Entra Furia al posto di Cesareo. I Medicei insistono nel gioco manovrato. Un placcaggio alto su Cerioni viene punito con un piazzato che Newton trasforma in punti, 7 a 13 al 9’. La mole di gioco prodotto inizia a fruttare calci che I Medicei utilizzano per spostare il gioco in avanti.
La partita però è lungi dall’essere risolta. I veronesi si appoggiano ad un fallo dei fiorentini per giocare un touch fuori dai 5 m. Buon lavoro del touch mediceo, che ruba il possesso e vince la mischia seguente.

Poteva essere un momento di svolta, brillantemente risolto da I Medicei. Anche il pacchetto sembra aver messo sotto controllo quello avversario. I veronesi non mollano, comunque e riescono addirittura a trovare al 30’ la meta del vantaggio. Da un maul riescono ad aprire il pallone e, dopo diverse fasi, segnano con Neetling per il 14 a 13. Furiosa ed immediata la reazione medicea: Meyer penetra in profondità e costringe al fallo i padroni di casa. Si va a giocare sui 5 m ed un nuovo fallo manda Newton alla piazzola: uno scivolone non impedisce la segnatura ed I Medicei tornano in vantaggio, 14 a 16.

Sul rilancio del gioco ancora un gran lavoro di Taddei, che costringe al tenuto il Verona e permette così ai Medicei di tornare avanti. I cambi in prima linea dei veronesi sembrano ridare linfa al pacchetto che ottiene un calcio in mischia. Si torna in campo mediceo ma il touch è conquistato da Battisti. Bel calcio di Taddei che riporta il gioco nei 22 veronesi. Cerioni è bravissimo a rubare un pallone in cielo, il gioco si apre rapidamente, ottimo calcetto di Rodwell su Meyer, che vola indisturbato in meta. La trasformazione non riesce e si va sul 14 a 21 a tre minuti dalla fine. Scossi i veronesi, che sbagliano il rinvio. Vinta la mischia a centrocampo con un calcio diretto, Newton cerca ancora i pali, alla ricerca dei punti necessari a negare il bonus difensivo ai padroni di casa, ma ancora non riesce a trovarli. Siamo agli ultimi istanti ed un in avanti dei veronesi sancisce la fine del match.
Verona, Campi Comunali Via della Diga, Parona (Vr)
Serie A, Andata Semifinale Play Off per Eccellenza
Verona Rugby – Toscana Aeroporti I Medicei 14 – 21 (7 – 7)

Marcatori: p.t. 4′ m. Citi t. Newton (0-7), 14′ m. Rizzelli t. Cruciani (7-7);
s.t. 3′ p. Newton (7-10), 9′ p. Newton (7-13), 32′ m. Neethling M. t. Cruciani (14-13),
34′ p. Newton (14-16), 40′ m. Meyer (14-21).

Verona: Cruciani (70′ Michelini), Lindaver, Venturini, Neethling M., Beltrame, Dunbar, Pastormerlo (75′ Bellini), Cattina, Artuso, Spinelli (60′ Pauletti), Liboni (67′ Braghi), Olivieri, Rizzelli (65′ Balistreri), Rossi (55′ Neethling R.), D’Agostino (63′ Munteanu). A disp. : Corso. All. Zanichelli/Borsatto

Toscana Aeroporti I Medicei: Santillo, Lubian, Rodwell, Cerioni, Citi, Newton, Taddei, Bottacci, Boccardo, Meyer, Cemicetti, Maran, Battisti, Broglia, Cesareo (45′ Furia). A disp.: Fanelli, Casini, Così, Savia, Elegi, Rios, Reale. All. Presutti

Arbitro: Schipani
AA1: Falzone AA2: Cusano
Quarto uomo: Brescacin

Cartellini: nessuno
Calciatori: Cruciani (Verona) 2/3; Newton (Medicei) 4/8
Note: Giornata coperta, con leggera pioggia a tratti. Temperatura sui 14 gradi. Terreno in buone condizioni. Spettatori: 700.
Punti conquistati per la classifica: Verona 1 – Medicei 4
Man of the match: Newton (I Medicei)