Una grande prova collettiva e la migliore condizione atletica permettono all’IDP Italian Classic di battere i South Africa Rugby Legends con il punteggio di 31-14. Rivincita ottenuta dopo la sconfitta nel World Rugby Classic 2014, e secondo prestigioso scalpo in terra italiana dopo quello dello scorso anno ai danni dei Classic Lions. La partita si è disputata in una straordinaria cornice di pubblico: 2500 persone hanno affollato lo Stadio Santa Rosa di Capoterra, e ha permesso di raccogliere fondi per l’acquisto di un impianto fotovoltaico da donare al Cottolengo Mission Hospital di Chaaria, in Nigeria. E’ stato osservato un minuto di raccoglimento e le squadra hanno giocato col lutto al braccio per ricordare Jerry Collins, ex capitano All Blacks tragicamente scomparso in un incidente stradale, e che il 13 giugno sarebbe dovuto scendere in campo a Milano contro gli IDP Italian Classic con la selezione New Zealand Invitation XV.

La partita è subito di marca italiana, con gli uomini di Moretti che tengono l’ovale e costruiscono gioco. La prima meta arriva al sesto con Erasmus alla bandierina, dopo bel multifase degli ex azzurri. Il pareggio sudafricano con Cole è improvviso, ma subito il colpo gli IDP Italian Classic si ricompattano, Villagra tiene alto il ritmo, Goosen sfonda e si arriva alla seconda meta con Faggiotto in pick and go, dopo buona percussione di Cassina e Stead. Pochi minuti più tardi è di nuovo l’ala veneta ad andare in meta di prepotenza, e chiude il primo tempo sul 19-7.
In avvio di ripresa la musica non cambia, e arriva la quarta meta dopo un’azione corale davvero bella, conclusa dall’offload di Fraser per Villagra. Gli Springboks marcano con Terblanche, ma non è ancora finita: bella meta di Giorgerini dopo break di Fraser e gioco di gambe di Francesio. Finisce 31-14.

“E’ stata una partita vera ed intensa, con grandi scontri fisici – commenta il Presidente Marcello Cuttitta – ma soprattutto abbiamo fatto del bene e aiutato chi ha bisogno, e questa è la cosa più importante. Ora sotto con l’evento del 13 giugno di Milano contro i New Zealand Invitation XV“.

Queste le parole di coach Andrea Moretti: “Volevamo onorare la splendida ospitalità ricevuta da parte dei Shardana Old Rugby Capoterra che hanno organizzato l’evento e l’entusiasmo dimostrato da tutti gli appassionati sardi. E’ stata una partita giocata con grande spirito di sacrificio, abbiamo alternato gioco alla mano con quello al piede per guadagnare territorio, e quando abbiamo avuto l’opportunità abbiamo marcato”.

IDP Italian Classic: Menapace, Saviozzi, Otano, Birtig, Podesta, Erasmus, Bergamin, Stead, Villagra, Fraser, Faggiotto, Goosen, Martin (c), Francesio, Peens.
Sostituzioni: Berzieri, Baratella, Ogert, Cassina, Gefry, Dallan, Giorgerini, Martini, Biagiotti.

South Africa Rugby Legends: Karele, D. du Preez, Visser, Strudwick, H. Louw, McIntosh, van Rensburg, AJVenter, Jordaan, Brent Russell, Marc Watson, Mac Masina, Thinus Delport, Henno Mentz, Percy Montgomery.
Sostituzioni: Dixon, Wood, Seconds, Gerber, Cole, Terblance.

Il capitano degli IDP Italian Classic Luca Martin