Dopo i tre fischi del direttore di gioco, quelli che sanciscono la fine dell’incontro, McLean e tutto il clan gialloverde, assiepato ai bordi del campo di Sondrio, sembrano spaesati. Ci mettono qualche minuto a realizzare che hanno vinto, che hanno conquistato in solo colpo match, bonus e terzo posto in classifica. “La tensione negli ultimi venti minuti di gioco è stata veramente alle stelle e il vantaggio esiguo”, si giustifica il tecnico neozelandese, che non appena realizza il colpaccio, però, corre a festeggiare con i suoi ragazzi che oggi hanno dimostrato ancora una volta, di essere una vera squadra, attiva e attenta alle necessità dei compagni, meritevoli di questa vittoria che, quando è ottenuta al termine di tanti sacrifici, assume un valore ancora più grande.

Il forte vento è stato il vero protagonista del match tra Sondrio e Biella. I primi quaranta minuti è soffiato a favore dei gialloverdi che hanno intelligentemente sfruttato la sua forza per far volare l’ovale verso la linea di meta che i padroni di casa avevano il compito di difendere. Tre mete per il Biella, una tecnica ottenuta grazie all’eccezionale potenza degli avanti, e due per il Sondrio hanno fermato il punteggio parziale sul 12-21. Nella ripresa, con le raffiche che tiravano in senso contrario, i passaggi per gli Orsi sono diventati improvvisamente meno precisi e la fatica in avanzamento, più consistente. Nonostante ciò, il lavoro di squadra preciso e attento, ha permesso ai biellesi di segnare ancora una meta. Poi è stato il Sondrio a volare e ad andare a segno per due volte. Al 20’ Hogg sul 24-26 riesce a segnare un calcio di punizione che aggiunge allo score tre preziosissimi punti. Gli ultimi venti lunghissimi minuti sono riassumibili con poche parole: Sondrio che non si arrende a perdere sul terreno di casa e attacca all’impazzata e Biella che si arrocca in difesa, coriaceo e compatto, pronto a respingere qualsiasi tentativo.

“Abbiamo meritato di vincere, – conclude McLean, – onore ai nostri avversari che sono stati, come sempre bravissimi. Alla fine la differenza tra noi e loro l’hanno fatta i nostri primi otto, pesanti e tecnicamente ineccepibili, e la nostra capacità di bucare nei trequarti. Corrado Musso su tutti, ha giocato una gran bella partita. Come lui Dani Grosso e Graham Hogg. Se dopo tre allenamenti in venti giorni, i risultati sono quelli di oggi, posso dire che è stato un buon inizio. Un risultato che mi rasserena quando penso che già domenica prossima inizieremo il girone di ritorno”.

Sondrio vs Biella Rugby 24-29 (12-21)

Marcatori: p.t. 5’ m. Musso C. tr. Hogg (0-7); 17’ m. Pontiggia n.t. (5-7); 30’ meta tecnica Biella Rugby tr. Hogg (5-14); 32’ m. Dal Pozzo tr. Schenatti (12-14); 40’ m. Falco tr. Hogg (12-21). s.t. 3’ m. Maia n.t. (12-26); 12’ m. Schenatti tr. Schenatti (19-26); 19’ m. Silvestri n.t. (24-26); 21’ c.p. Hogg (24-29).

Sondrio: Di Clemente; Cecini, Rotella, Colombini, Manzolini; Schenatti, Balaguer; Della Cristina C., Silvestri, Rossi; Moretti, Pontiggia; De Simone, Della Cristina F., Dal Pozzo. A disp.: Azzalini, Pedranzini, Varisto, Sole, Antoniazzi, Spandri, Rodigari.

Biella Rugby: Maia; Ongarello (36’ st Sciarretta), Grosso, Hogg, Braga (Cap.); Musso C., Ghitalla (10’ st Ianno); Bertone (20’ st Pizzanelli), Salino (12’ st Campagnolo), Pellanda; Chtaibi (30’ st Eftimie), Falco; Gatto (20’ st Panigoni), Romeo, Vaglio Moien (36’ st Zilioli). Allenatore: Callum Roy McLean.

Arbitro: sig. Bonzonella.

Serie B girone 1 – 11a giornata: Amatori Capoterra – Lecco 14-29; VII Torino – Amatori Parma 33-31; Grande Milano – Bergamo 70-7; Gussago – Amatori Alghero 6-43; Parma – Parabiago 12-43; Sondrio – Biella Rugby 24-29.

Classifica. Lecco punti 48; Parabiago 47;  Biella Rugby 41, Sondrio 38; Amatori Alghero 35; Grande Milano 30; Amatori Capoterra 26; VII Torino 20;Amatori Parma 17; Parma 16; Bergamo 5; Gussago 2.

BRC Serie B Falco salta in touche