Pubblico con dispiacere:

Con grande tristezza e gli occhi pieni di lacrime annunciamo ufficialmente il ritiro dal Campionato Nazionale Serie C di Rugby. I Wasps Stabia Rugby non possono continuare nel cammino intrapreso nel 2006, quando fu fondata la prima Società Stabiese di Rugby, da allora anche nel Rugby si è portato il glorioso nome di Castellammare in giro per l’Italia ed anche in Europa con lo storico gemellaggio con i London Wasps. Tante le iniziative sociali dei Wasps Stabia Rugby, in primis il progetto “rugby scuola di vita”, che ci vedeva impegnati nelle scuole a contrastare l’evasione scolastica e a far praticare “gratis” sport a chi non poteva permetterselo, iniziative a favore degli operai Avis e Fincantieri, iniziative al fianco del nostro Angelo “Chicco”e iniziative contro il “Lager” Green Hill. Una squadra nata per il sociale, ma che in questa annata difficile non ha ricevuto il sostegno per poter continuare ad operare e giocare a rugby. Siamo stati abbandonati al nostro destino dalle istituzioni che, snobbando noi “sport minore”, ci hanno escluso da tutte le eventuali iniziative per sostenerci. La prima difficoltà che poi ha portato alla nostra “chiusura” è stata l’assenza di un campo, a Castellammare di Stabia, nemmeno uno spazio per allenarci, assenza di sponsor (ringraziamo solo gli amici come il Mistral, Mago del Gelo, e Autoscuola San Catello che comunque ci sono stati vicino), assenza di sostegno istituzionale e quindi costretti in esilio ad allenarci e giocare per poco tempo a Sant Antonio Abate, ma poi perla FIRil campo non aveva le misure giuste quindi nemmeno all’Olimpia si poteva giocare. Le difficoltà si sono triplicate, tutto il lavoro fatto bene negli anni precedenti con le giovanili è stato buttato al vento, infatti molti hanno lasciato (non avevamo campetti con orari pomeridiani per far allenare i bambini), altri sono andati a giocare in altre squadre e questo è successo con tutte le categorie, ed infine con la serie C. Ora Castellammare di Stabia non ha più una squadra di rugby, una sconfitta per tuttala Città, che nello sport tutto si è sempre distinta. Per il prossimo anno non sappiamo se rifondiamo di nuovo una squadra in qualche Città vicina che “creda” nei sani principi e valori del rugby, non sappiamo chi saremo e cosa faremo, una cosa di sicuro sappiamo che a Castellammare non possiamo più fare rugby..se non cambiano le cose.. Grazie a tutti i sostenitori e simpatizzanti, grazie di cuore.