Cras Banca giunge ad Ascoli con l’obiettivo di cogliere i quattro punti in palio per la vittoria e quello aggiuntivo che spetta alle compagini che hanno messo a segno quattro mete. La squadra scende in campo alquanto rimaneggiata, in parte per motivi dettati dalla necessità (malattie, infortuni), in parte dal giusto desiderio di dare spazio ad atleti finora poco impegnati sul terreno di gioco. Si gioca su un ottimo campo, con un sole tiepido che scalda spettatori e atleti. Come sua tradizione, Banca Cras parte subito molto forte per mettere immediatamente il timbro sul match. Al 3’ il centro Carmignani trova un buco e schiaccia in meta; al 12’ Pezzuoli parte in spinta dalla base della mischia e deposita l’ovale oltre la linea bianca e due minuti dopo Dupré schierato all’ala mette a segno il terzo sigillo. Sul 19-0 dopo un quarto d’ora la squadra di Biagioli rifiata supponendo di aver chiuso il conto. Ne approfitta Ascoli per venir fuori dal guscio. La reazione dei padroni di casa va sul punto di concretizzarsi al 19’, quando un in avanti commesso in area meta, proprio al momento di schiacciare, vanifica la possibile segnatura. Preso il pallino del gioco in mano Ascoli continua ad esercitare la sua pressione. Continua a leggere su oksiena.it