Inizia con un minuto di silenzio la partita a Villa Sant’Angelo, in ricordo di un rugbista che ha passato la palla: Andrea Balloni, ragazzo di 30 anni, giocatore del rugby Rieti deceduto per un incidente stradale.
La partita è tesa ed equilibrata, con le due squadre che non si risparmiano i colpi sui punti d’incontro, il ritmo partita è però lento e spezzettato, con tempi infiniti di ingaggio e continui restart delle mischie, soltanto alcune fiammate da una parte e dall’altra accendono l’incontro.
È Prato a passare in vantaggio con un calcio del terza centro tuttofare Paulin al 21’, ma i grigiorossi rispondono prontamente al 33’ con una meta di Guerriero, generosissimo come sempre, che schiaccia ben servito da un elegante off load di De Rubeis.
Il secondo tempo offre qualche emozione in più con spazi che si aprono da ambo le parti, al 51’ ancora Paulin fa tutto da solo, penetra, schiaccia in meta e trasforma portando i suoi avanti 10 a 7. La Gran Sasso non ci sta e si riporta sotto senza però riuscire a ribattere colpo su colpo, al 60’ però i grigiorossi sono ancora in meta con Caione, che finalizza un contrattacco portato dai 22 metri che vede protagonista Lofrese. La Gran Sasso va ancora vicinissima alla meta con Angelone che per pochissimo non riesce a schiacciare in meta un bel cacio di Giampietri in area di meta, subito dopo il sig. Chirnoaga fischia la fine dell’incontro per il sollievo dei numerosi spettatori arrivati a Villa Sant’Angelo. Domenica prossima contro la rugby Capitolina i grigiorossi dovranno affrontare un’altra importante battaglia, con la consapevolezza di dover fare almeno un punto per conquistare matematicamente la salvezza.
A fine partita coach Iannucci ci tiene a ringraziare tutti i suoi e Stefano Ciancarella in particolare: “Voglio ringraziarlo per la sua generosità in campo, è stato fondamentale in questi ultimi incontri come giocatore e in tutta la stagione come componente dello staff tecnico. Tutti i ragazzi si sono battuti, abbiamo fatto una prova matura dal punto di vista mentale, nonostante la confusione in campo perché non avevamo indicazioni chiare dall’arbitro. Dal punto di vista della gestione dei momenti chiave dobbiamo essere più maturi”. È felice anche Francisco Viera, dopo un’altra bella partita come mediano di mischia: “È stata una partita dura ed equilibrata tra due squadre molto simili, alla fine ha vinto la squadra con più cuore”.
Alla domanda sulla partita di domenica prossima il giovane mediano portoghese risponde chiaramente: “È una finale e la finale non si gioca, si vince”.

Campo sportivo di Villa Sant’Angelo (AQ) – domenica 23 aprile
Gran Sasso Rugby – Cavalieri U.R. Prato Sesto 14-10 (Primo tempo 7-3)

Marcatori: p.t. 21’ cp. Paulin (0-3), 33’ mt. Guerriero tr. Du Toit (7-3)
Marcatori: s.t. 51’ mt. Paulin tr. Paulin (7-10), 60’ mt. Caione tr. Du Toit (14-10)

Gran Sasso Rugby: Du Toit, Angelone, Caione, Giampietri (Cap.), Mistichelli, Feneziani, Vieira, Di Cicco, Lofrese, De Rubeis (45’ Suarez), Fiore, Vaggi (45’ Di Febo R.), Guerriero, Cecchetti (60’ Iezzi), Ciancarella (13’ Mandolini)
A disposizione: Di Febo A., Paiola, Fidanza, Valdrappa
All. Iannucci

Cavalieri U.R. Prato Sesto: Noviro, Torri (53’ Bienintesi), Bartali, Berté, Filippini (72’ Randelli), Lunardi, Della Ratta, Paulin, Escalante (78’ Palmiotto), Bottari (60’ Fabbri), Parri, Gianassi (61’ Calamai), Tangredi (61’ Ciaramelletti), D’Apice (60’ Campani), Borsi (71’ Nannini)
All. Pratichetti

Arb. Chirnoaga

Cartellini: 67′ cartellino giallo Fiore (Gran Sasso),
Calciatori: Du Toit 2/3 (Gran Sasso Rugby), Paulin 2/4; (Cavalieri U.R. Prato Sesto),
Note: Cielo sereno, spettatori circa 350
Punti conquistati in classifica: Gran Sasso Rugby 4, Cavalieri U.R. Prato Sesto 1Il