Per la quarta ed ultima (verrebbe voglia di dire: per fortuna…) volta, nell’arco della stagione, il Livorno Rugby si ritrova di fronte il Pesaro. La nuova sfida, in programma questa domenica sul campo dei marchigiani, è valida per la seconda di ritorno della poule promozione (calcio d’inizio alle 15,30, arbitro Alan Falzone). Nei tre precedenti, gli adriatici hanno ottenuto tre successi piuttosto larghi. Il Pesaro non fa mistero di puntare al salto di categoria. Dopo aver chiuso al primo posto il proprio girone eliminatorio (seconda piazza per il Livorno Rugby), i pesaresi hanno ulteriormente accelerato nella seconda parte dell’annata. I marchigiani guidano il girone 1 di poule promozione con 27 punti frutto di 6 vittorie su 6 (3 i successi conditi dal bonus). Il Pesaro – insieme al Noceto, secondo a quota 25 – è virtualmente certo di accedere agli spareggi per il balzo in serie A. In queste ultime 4 giornate di poule promozione si dovrà unicamente stabilire quale delle due formazioni in vetta entrerà nell’ulteriore decisiva fase del torneo come prima e quale come seconda. Gli adriatici cercheranno contro il Livorno Rugby di ottenere il massimo della posta. Il pronostico è chiuso a doppia mandata, ma i biancoverdi, in questo ‘derby dei due mari’, non scenderanno in campo solo ad onor di firma. E’ la classica gara nella quale si ha tutto da guadagnare e niente da perdere. I labronici stanno acquisendo in questa poule promozione utilissime esperienze. Dopo la partita di Pesaro, nelle restanti tre fatiche stagionali, i biancoverdi se la vedranno, in rapida successione, con Vasari Arezzo (in casa), Amatori Parma (in trasferta) e Romagna (al ‘Montano’): saranno quelle le gare ‘possibili’, nelle quali racimolare punti e provare a scalare la classifica. Il tutto con la consapevolezza che la stagione, grazie alla salvezza raggiunta con largo anticipo, è da considerare positiva. A Pesaro ‘soliti’ problemi in prima linea, per le assenze dell’infortunato Federico Ciapparelli e dello squalificato Tangredi. In forte dubbio le presenze, nella linea arretrata, di Riccardo Squarcini (che negli ultimi minuti della scorsa partita di campionato ha rimediato un infortunio alla caviglia ed è stato sostituito da Tommaso Fabbri, classe ’97, al suo esordio in B) e di Contini (motivi di lavoro). Ancora una volta Borsato darà spazio ad un ‘quindici’ estremamente giovane, composto anche da elementi protagonisti fino a tre settimane fa nel campionato élite under 18 (peraltro chiuso con una meritatissima salvezza). Il risultato del durissimo confronto di Pesaro è importante, ma più importante è mettere le basi per un futuro ricco di mete e soddisfazioni….