LIVORNO RUGBY – AMATORI PARMA 13-12
LIVORNO RUGBY: Righetti; Stiaffini (23′ st Cafaro), Gigli (28′ st De Angeli), Rolla, Chiesa; Canepa, Armani; Gragnani Giorgio, Cristiglio, Giglioli (cap.) (15′ st Iegre); Bertini, Paris (15′ st Marconi); Bufalini, Sforzi (18′ st Santi), Ciapparelli (18′ st Tichetti). A disp.:.: Mazzocca. All.: Igli Borsato.
AMATORI PARMA: Letizia; Pietroni, Balestrieri, Cantoni, Fontana (5′ st Ciccarelli); Mordacci, Carra (cap.); Ciasco, Andreozzi, Belli (28′ st Zanacca); Corradi, Amin (1′ st Chiesi); Calì (23′ st Dallatommasina), Gatti, Visentin (5′ st Bertozzi). A disp.: Yankey. All.: Roberto Viappiani.
ARBITRO: Marco Carrera di Roma.
MARCATORI: nel pt (10-0) 8′ m. Chiesa tr. Rolla, 17′ cp Rolla; nel st 3′ m. Gatti tr. Carra, 15′ cp Rolla, 25′ m. Chiesi.
NOTE: espulsione temporanea, al 12′ st, per Chiesi. In classifica 4 punti per il Livorno (che ha vinto; una meta realizzata) e 1 punto per l’Amatori Parma (che ha perso con un margine inferiore alle otto lunghezze; due mete realizzate).
LIVORNO. La salvezza è virtualmente in cassaforte. Solo la matematica (non la logica) impone di aspettare ancora uno o due turni, prima di celebrare, in modo ufficiale, la permanenza in serie B. In questa piovosa prima domenica d’aprile, il Livorno Rugby ha colto, in casa, contro l’Amatori Parma, la sua seconda vittoria consecutiva (‘evento’ mai successo, in precedenza, nel corso di questo sofferto torneo) ed ha scavato sulla zona retrocessione un solco ancora più profondo. I biancoverdi sono sempre quartultimi, ma vantano ora ben 15 lunghezze di margine sulle ultime due della classe, Viterbo e Vasari Arezzo, che, pur perdendo, hanno ottenuto – entrambe – un punticino rispettivamente sui campi (difficili) del Cus Perugia e del Modena. E’ invece restata a bocca asciutta lo Jesi (terzultimo), che, sulla carta, in casa con il Florentia, non aveva un compito proibitivo. Questo il quadro completo dei risultati della 18° giornata di serie B, girone 2 (tra parentesi i punti ottenuti in classifica): Bologna’28-Romagna 45-7 (5-0); Jesi-Florentia 19-37 (0-5); Livorno-Amatori Parma 13-12 (4-1); Cus Perugia-Viterbo 12-9 (4-1); Modena-Vasari Arezzo 34-24 (5-1); Parma’31-Reno Bologna 24-0 (4-0). La classifica a 4 giornate dalla fine della regular season: Cus Perugia 75 p.; Bologna’28 72; Parma’31 67; Modena 62; Reno Bologna 58; Romagna 49; Amatori Parma 39; Florentia 38; Livorno 30; Jesi 17; Viterbo e V. Arezzo 15. Al termine della stagione, le prime due ai playoff promozione, le ultime due, invece, retrocedono. Nelle restanti fatiche (partite in programma il 9, il 23 e il 30 aprile e il 7 maggio), Livorno giocherà sul terreno del Reno Bologna, poi in casa con il Romagna, sul terreno del Vasari Arezzo e in casa con il Florentia. I labronici vantano gli scontri diretti favorevoli con Jesi e Viterbo. Insomma, il quadro è inviabile. Contro l’Amatori Parma, i labronici hanno lottato con rara determinazione. Al cospetto di una squadra senza veri stimoli di classifiche, ma che – giustamente – non ha concesso sconti, i ragazzi di Igli Borsato partono con il turbo. Bastano 8′ agli ispirati padroni di casa per sbloccare il punteggio. Una tambureggiante, insistita azione portata in quattro fasi, consente al trequarti ala Tito Chiesa di violare la linea di meta dei ducali e di aprire le danze. Il centro Rolla trasforma: 7-0. Livorno appare in palla, in tutti i reparti e prova a spingere sull’acceleratore. Ancora Rolla inquadra la porta emiliana con un piazzato: al 17′, sul 10-0, i biancoverdi toccano il massimo vantaggio. La gara continua accesa, con la difesa labronica capace di soffocare sul nascere le iniziative nemiche. All’intervallo, locali, con pieno merito, avanti 10-0. In apertura di ripresa (3′), l’Amatori Parma trova, di forza, con il tallonatore Gatti, la meta che permette di riaprire completamente i giochi. Il mediano (e capitano) Carra trasforma: 10-7. L’incontro è equlibrato, con le difese che badano al sodo. Cartellino giallo (12′) per il parmense Chiesi. Al 15′ il piazzato di Rolla consente ai biancoverdi di allungare (13-7). Al 25′, sugli sviluppi di una mischia ordinata in zona d’attacco, gli ospiti realizzano, con Chiesi, una meta probabilmente viziata da un’irregolarità non vista dall’arbitro. Clamoroso l’errore nella successiva (agevole) trasformazione di Carra: pur sudando freddo i livornesi conservano il minimo margine: 13-12. L’Amatori Parma, negli ultimissimi giri di lancetta, non prova un piazzato dall’interno dell’area dei ventidue e non sfonda in una ‘gigantesca’ maul sviluppata a ridosso dell’area di meta, sull’out sinistro. La ‘commovente’ linea Maginot dei locali regge. I labronici possono celebrare, al fischio finale, la sesta preziosissima vittoria del campionato. Quattro punti tutti d’oro, che consentono di presentarsi a ridosso del traguardo salvezza. Una squadra giovane e in crescita, che sta entusiasmando anche il pubblico, sempre più caldo e folto. Il quadro è invidiabile.