E’ necessario gettare il cuore oltre l’ostacolo: il Livorno Rugby, sia pur incerottato ed incompleto, deve essere più forte dei problemi di questo scorcio iniziale di stagione, nel quale si stanno verificando tanti episodi sfortunati. In questa terza domenica d’ottobre, la formazione biancoverde, nel quadro della terza giornata di serie B, girone 2, ospiterà sul ‘Carlo Montano’ il Cus Perugia, una delle squadre più quotate e forti del torneo. L’incontro, in programma alle 15,30, sarà arbitrato da Francesco Paoletti di Frascati. Servirà anche l’apporto del pubblico per spingere i labronici verso una prestazione ricca di sostanza. I biancoverdi, che hanno incassato due sconfitte nelle prime due giornate, figurano a quota 1 punto in classifica. Il Cus Perugia, invece, ha ottenuto un largo successo, nel primo turno ed una sconfitta di misura nella seconda fatica. Gli umbri, sul campo, hanno ottenuto 6 punti, ma figurano solo a quota 2, perché ne stanno scontando 4 di penalizzazione. I cussini, neoretrocessi, possono vantare una rosa di grande qualità, degna della categoria superiore. I perugini hanno i mezzi per lottare per le prime due piazze, quelle che consegnano il biglietto di sola andata per i playoff promozione. Meno ambizioso – almeno quest’anno – il Livorno Rugby, che ha allestito una rosa estremamente giovane, senza quelle ‘chiocce’ ultratrentenni, che hanno deciso, quest’estate, di appendere le scarpette al chiodo. I biancoverdi, che non contano su un pacchetto particolarmente pesante, dovranno cercare di far viaggiare il più possibile l’ovale, alla ricerca di spazi in campo aperto, da sfruttare in velocità. Sono fuori causa Masiero e Stiaffini, che sono usciti malconci dalla dura sfida giocata domenica scorsa a Jesi. Probabile pure l’assenza di De Angeli, da verificare le condizioni di Chiesa, mentre Capozzi, per motivi di lavoro, ha dovuto lasciare l’attività agonistica. Per ottenere un risultato positivo, servirà una prestazione generosa. Contro il Parma’31, due domeniche fa, Giglioli e compagni hanno lottato con slancio e, per quanto espresso, non avrebbero meritato la sconfitta con otto lunghezze di margine. Meno brillante – anche se non mancano valide attenuanti – la partita giocata sette giorni dopo a Jesi, e persa di soli due punti (12-10). Il Livorno Rugby, dopo l’appuntamento con il Cus Perugia, affronterà nella doppia trasferta emiliana, in rapida successione, il Modena ed il Bologna’28. Solo il 6 novembre i labronici torneranno a giocare fra le mura amiche, per affrontare il Viterbo. Poi dal 6 novembre al 4 dicembre, è prevista la pausa ‘autunnale’, osservata in omaggio ai tre prestigiosi test match dell’Italrugby. I biancoverdi dovranno presentarsi al primo stop del torneo con un buon bottino di punti, per evitare di ritrovarsi in situazioni di classifica pericolose.

untitled