ARIETI RIETI – LIVORNO 12-34
ARIETI RIETI: Alunni; Angelucci. Rosati F., Gudini, Monicchi; Turetta, Pica; Meneses, Paniconi, Carotti G.; Rossi, Colasanti; Liberati, Carotti F., Nobili. All.: Turetta
LIVORNO RUGBY: Righetti; Stiaffini, Gigli, Merani, Cristiglio; Canepa, Contini; Marmugi (22′ st Cafaro), Bitossi, Bitossi; Scrocco, Bertini; Tangredi, Sforzi, Guidi (7′ st Ciapparelli G.). A disp.: Tichetti, Del Re, Menicucci, Schioppetto. All.: Zaccagna.
ARBITRO: Paoletti di Roma.
MARCATORI: nel pt (12-15) 5′ m. Sforzi, 18′ m. Bertini tr. Canepa, 20′ m. Monicchi, 25′ cp Canepa, 35′ m. Meneses tr. Turetta; nel st 1′, 3′, 11′ e 20′ cp Canepa, 25′ m. Bitossi tr. Canepa.
NOTE: pioggia torrenziale. In classifica 0 punti per il Rieti (sconfitto con un margine superiore alle sette lunghezze; due mete realizzate) e 4 per il Livorno (che ha vinto; tre mete realizzate). Cartellini gialli per Bitossi e Cristiglio.
RIETI. Quattro come il numero delle vittorie consecutive. Quattro come gli scintillanti punti ottenuti sotto il diluvio sul difficilissimo terreno sabino ‘Fulvio Iacoboni’. Quattro come le settimane di sosta previste ora nel campionato di B, che riaprirà i battenti solo il 3 dicembre. Il Livorno Rugby, grazie all’ennesima prova ricca di spessore, si è imposto anche sul terreno degli Arieti Rieti, una diretta concorrente della zona nobile della classifica. Un successo rotondo (12-34 il punteggio) e meritato. Un’affermazione pesantissima (la quinta in sei giornate, la terza su tre trasferte), che consente di mantenere la seconda piazza, sempre in compagnia del Bologna. La situazione per i biancoverdi – che peraltro in terra laziale si sono presentati con numerose e gravi assenze – è invidiabile. Anche visti i risultati provenienti dagli altri campi e visto e considerato che Livorno finora, in questo girone d’andata, ha affrontato solo squadre valide (all’appello, tra le realtà della prima fascia, manca solo il match con il Bologna), si può anche cominciare a sognare qualcosa di importante. La prima posizione è occupata dall’imbattuta Pesaro, favorita d’obbligo per l’unico posto utile per la promozione diretta, ma i terribili ragazzi di Marco Zaccagna appaiono più che mai candidati per la piazza d’onore (che dà diritto agli spareggi: tre delle seconde dei quattro gironi saliranno, al termine della post-season, in A). Questi gli altri risultati di questo 6° turno di serie B, girone B (tra parentesi i punti validi per la classifica): Parma’31-Civitavecchia 37-12 (5-0), Firenze’31 cadetto-Modena 20-10 (4-0), Romagna-Florentia 32-20 (5-0), Arezzo-Pesaro 10-36 (0-5), Bologna-Amatori Parma 7-6 (4-1). La nuova classifica: Pesaro 26 p.; Bologna e Livorno 21; Firenze’31 cadetto 20; Parma’31 19; Rieti e Am. Parma 16; Romagna* 11; Florentia 10; Modena 9; Arezzo 6; Civitavecchia* 2. *Romagna e Civitavecchia scontano 4 punti di penalizzazione. Nel primo tempo, sotto la pioggia battente (eufemismo…), Livorno trova subito l’approccio e la grinta per mettere sotto i solidi antagonisti. Le mete di due uomini di mischia (Sforzi al 5′ e Bertini, in intercetto, al 18′), condite da una trasformazione dell’apertura Canepa, permettono di issarsi, prima del giro di boa della prima frazione, sul punteggio di 0-12. I reatini reagiscono (meta di Monicchi al 20′), ma gli ospiti sono sempre lucidi e concentrati. Canepa realizza il penalty del 5-15. Come da copione è una gara vivace, senza eslusione di colpi: le due formazioni confermano di possedere buonissimi requisiti in ogni reparto. Meneses, per i locali, sigla la meta, trasformata da Turetta (12-15 all’intervallo). Nella ripresa, Livorno bada al sodo. La formazione sabina, per difendersi dagli assalti nemici, è costretta a ricorrere ad evidenti irregolarità. Canepa si conferma cecchino più che mai affidabile (comprese le trasformazioni, per lui, 7/9 nei tiri da fermo): il numero dieci labronico, con quattro piazzati consente ai suoi di toccare, al 60′, un vantaggio di tutta sicurezza (12-27). La meta siglata al 65′ da Bitossi (trasformata, manco a dirlo, da Canepa) mette il punto esclamativo sul perentorio successo (12-34). Negli ultimissimi giri di lancetta gli scatenati biancoverdi sfiorano addirittura la marcatura-bonus. Significative, a testimoniare la superiorità esibita dai biancoverdi, le parole del presidente del Rieti Dino Giovannelli: “Contro la brillante organizzazione di gioco del Livorno, abbiamo opposto solo iniziative individuali. Livorno è apparso vincente e convincente”. Il 3 dicembre, alla ripresa del campionato, i labronici ospiteranno il Romagna. L’appetito vien mangiando: Bertini e compagni non si accontentano del (pur pingue) bottino di punti raccolto in queste memorabili prime sei giornate di campionato.