Prove tecniche di trasmissione. Il Livorno Rugby, in vista della ‘madre di tutte le partite’ – quella in programma domenica prossima sul campo del Vasari Arezzo -, ha effettuato, in questa seconda domenica del 2016, sul campo amico in sintetico del ‘Maneo’, una sgambata amichevole con gli Emergenti Cecina (squadra attualmente seconda nella C interregionale, girone F). Sfida viaggiata senza quelle tensioni tipiche delle gare ufficiali. Una partitella d’allenamento durata in tutto 70′ (40′ il primo tempo, 30′ il secondo) che ha consentito alle due squadre di tenere acceso il motore e di ritrovare confidenza con l’ovale, dopo il ‘letargo’ natalizio. I biancoverdi padroni di casa hanno, in tutto, realizzato 9 mete, incassandone 3. Tenendo conto anche delle trasformazioni (battute tutte di drop: anzichè cercare di arrotondare il punteggio, i calciatori hanno pensato unicamente a velocizzare le operazioni), la sgambata si è conclusa sul 59-19. Il punteggio, nella circostanza, ha un valore del tutto secondario. Ben più importante è stato verificare il grado di forma attuale. La sensazione è che la lunga pausa osservata in concomitanza con le festività di fine anno non abbia arrugginto i biancoverdi, che contro i vivaci cecinesi hanno mostrato buoni numeri in fase d’attacco. L’altra faccia della medaglia è relativa a qualche limite palesato in fase difensiva. Fra i giocatori ruotati dal tecnico dei locali Borsato, anche Willem Reitsma, rientrato nei ranghi dopo tempo immemorabile, ed i giovanissimi under 18 Piras, Fabbri e Martini. La successione delle marcature. Nel primo tempo, al 12′ meta Contini, al 15′ meta Cecina, al 23′ meta Scapaticci, al 29′ meta Giglioli, al 33′ meta Righetti, al 41′ meta Cecina (all’intervallo 28-12 il punteggio, per effetto delle 3 trasformazioni di Riccardo Squarcini e di quella di Righetti). Nella ripresa, al 1′ e al 5′ meta Tangredi, al 7′ meta Cecina, al 9′ meta Bertini, al 19′ meta Bottari, al 27′ meta Fabbri (3 le trasformazioni di Riccardo Squarcini). I giocatori biancoverdi presenti in questo primo (sia pur ufficioso) impegno dell’anno: Ciapparelli, Bertini, Tangredi, Bottari, Squarcini E., Giglioli, Tichetti, Del Re, Armani, Squarcini R., Reitsma W., Gigli, Righetti, Scapaticci, Martini, Fabbri, Contini, Piras, Cafaro. Domenica prossima, nell’ultima giornata della poule 2 del girone 2 di serie B, il Livorno Rugby, per assicurarsi l’accesso alla poule promozione, dovrà, ad Arezzo, raccogliere il massimo (vittoria e bonus). In virtù della miglior differenza negli scontri diretti con Firenze’31 e Union Tirreno Piombino, ai biancoverdi potrebbe bastare chiudere a pari merito con queste due formazioni (o anche con una sola). Se i biancoverdi raccoglieranno ad Arezzo meno di 2 punti, saranno sicuramente condannati alla poule salvezza. Pesaro e Vasari, che occupano le prime due piazze, sono già certe della poule promozione, mentre la Florentia, ultima, è sicura della poule salvezza. L’attuale classifica: Pesaro 35 p.; Arezzo 24; Livorno e Firenze’31 19; Union Tirreno Piombino 17; Florentia 16. Nell’ultima giornata, oltre a Vasari-Livorno, sono in programma anche Tirreno-Firenze’31 e Florentia-Pesaro. Per il Livorno Rugby è ininfluente il risultato della partita della Florentia: anche se (peraltro è un caso difficilissimo) la poule 2 si chiudesse con 4 squadre (Livorno, Florentia, Tirreno e Firenze’31) tutte quante posizionate sul terzo gradino, a quota 21, sarebbero i ragazzi di Borsato a far festa. In altre parole, sarà determinante, per Giglioli e compagni, non farsi sorpassare: se ad Arezzo i biancoverdi otterranno o 4 o 3 o 2 punti, sarà decisivo il risultato della gara di Piombino. L’appassionante sprint per l’accesso alla poule promozione è vietato ai deboli di cuore.

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