Stesso posto, il Rossaghe, stessa ora, le 14.30, e si spera stessa storia con brindisi finale. A cambiare è l’avversario domenicale del Patarò Lumezzane, dopo Valpolicella in Valgobbia arrivano i trevigiani di Paese. La musica per il XV di Gosling non cambia: bisogna vincere, per riscattare la più brutta sconfitta dalla stagione e, soprattutto, per lasciare la zona pericolosa della classifica. In caso di successo infatti il Lumezzane soffierebbe a Paese il quarto posto della seconda poule retrocessione, l’ultimo che garantisce la salvezza.
Per riscattarsi i valgobbini dovranno confermarsi, replicando la solida e convinta prestazione valsa la vittoria, per 31 a 14, centrata con Valpolicella domenica scorsa. Stabilità, equilibrio, rigore, sono le qualità che Cattina e compagni devono dimostrare definitivamente di possedere, per bloccare l’altalena di risultati a cui hanno abituato il pubblico finora e restare in corsa per la salvezza. Il pronostico è a favore degli ospiti, che all’andata s’imposero per 22 -10, ma quella partita va presa con le pinze: più che mettere in luce le qualità dei trevigiani, ha fatto intravedere le lacune (caratteriali) dei valgobbini. Problemi che sembrano ora abbondantemente superati.
“ A Paese i ragazzi sono entrati in campo con la mentalità sbagliata: pensavano di avere vinto prima ancora di giocare – ricorda coach Gosling -. Per evitare che ciò accada di nuovo è necessario mantenere i livelli di concentrazione, i ritmi di gioco e la voglia di combattere vista nel match con Valpolicella. Il nostro obiettivo è rendere il Rossaghe una fortezza inespugnabile e siamo consapevoli di dover affrontare un avversario che in quanto a determinazione e voglia di combattere non ha rivali. Paese è una squadra giovane, ma in campo mette l’anima. I trevigiani hanno un gioco molto ruvido e sanno sfruttare bene le proprie risorse, come gli errori degli avversari, hanno un buon gioco al piede e di buona visione di gioco. ”
Buone notizie giungono dall’infermeria dove sostano solo il pilone Gennari e l’ala Lepre.
La formazione del Patarò Lumezzane: Masgoutiere; Zaffino, Venturini, Locatelli, Gustinelli, Faralle, Canale; Bellandi, Cattina, Rossetti; Scotuzzi, Cuello; Piciaccia, Zoli, Aluigi. A disposizione: Azzini, Piovani, Magli, Rizzotto, Volpari, Savardi, Raza, Franceschini.

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